DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] testimone. Il D. si trovava ancora in Ungheria il 14 giugno Stefano che lo aveva nominato fidecommissario, e per il disbrigo di altri affari. Il D Vicenza, Treviso e Venezia, in Storia della cultura veneta, II, Vicenza 1976, p. 162;A. Carile-G. Fedalto ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] in Ungheria, gestita da uno dei figli del G., Simone, che proprio in Ungheria morì, 1984, ad ind.; Consulte e pratiche della Repubblica fiorentina 1498-1505, I-II, a cura di D. Fachard, Genève 1993, ad ind.; Piero di Marco Parenti, Storia fiorentina, ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] D. ebbe altri sette tra fratelli e sorelle: Tomasina (poi sposa a Giorgio Durazzo), Giovan Stefano che doveva portarlo in Ungheria, in Polonia e Donaver, Storia della Rep. di Genova, Genova 1913, II, pp. 303-307; V. Vitale, La diplomazia genovese, ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] II Paleologo imperatore di Bisanzio.
Andronico, salito al trono nel 1282, rimasto vedovo di Anna di Ungheria re di Serbia Stefano Uroš II Milutin che 1978, I, pp. 138 s., 156, 459; II, p. 147; D.M. Nicol, The Despotate of Epiros 1267-1479, Cambridge ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] , su Maometto II, o sui baluardi della Cristianità, quali erano Mattia Corvino, re di Ungheria e Giorgio Scanderbeg marzo 1474, fu uno dei gentiluomini che accolsero a Cassano d'Adda Stefano, principe della Moldavia, di passaggio nel ducato e il ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] , Spagna, Francia, Inghilterra, Ungheria, Germania. Tutti questi viaggi sarebbero poter avere in breve gran quantità d'oro - aveva donato al G. 444; 7, ibid. 1933, pp. 2, 414; Storia di Torino, II, a cura di R. Comba, Torino 1997, ad indicem; III, a ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] Urbano III in Ungheria Inoltre egli avrebbe riportato a Milano e donato alla chiesa di S. Stefano ad Nuxigiam le 62, 130, 195, 281, 355; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, Brescia 1763, II, 4, p. 2460; G. Dozio, Notizie di Vimercate e sua ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] II ed ebbe la carica di maestro di campo generale nell'esercito dell'arciduca Mattia, successivamente quella di vicegovernatore dell'Ungheria ungheresi insorti con Stefano Bocskay e Betleni Gabor testa degli arciduchi d'Austria. Successivamente il ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] assoldato. Giunto in Ungheria solo dopo la presa dell'Ordine di S. Stefano, partecipando così all'azione 'espugnatore (ibid., Z.II.32), nei quali affermò P. Sarpi, Istoria dell'interdetto, a cura di M.D. Busnelli - G. Gambarin, Roma-Bari 1940, p. ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] cui la "Stefano Romeo Aspromonte"), della Germania e dell'Ungheria: ospitandoli in più ), I, Reggio Calabria 1977, pp. 6 s., 22, 34; II, p. 103; III, p. 140; P. Favilli, M. 10 s., 32, 319; D. D'Alterio, Vincenzo Cardarelli sindacalista rivoluzionario ...
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