CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] d'Aragona; nel 1603 viene alienato anche Montepavone, che andrà a far parte del patrimonio del monastero di Santo Stefano Spoglio Significatorie Relevi, I, f. 670; II, f. 253; G. C. Capaccio armi della maestà del red'Ungheria e del ser. cardinale ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] siano firmati "Altomonte", e come d'altra parte non esistano sue opere sagrestie della cattedrale di Santo Stefano di Vienna, quadri per le la Polonia, nonché con l'Ungheria, dove inviava sue opere e Andrea); Encicl. Ital., II, p. 719; Polski Slownik ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Zanetta Laghi [o Loghi]), a S. Stefano e a S. Giovanni Crisostomo. In 28 s.; Id., L'isola di S. Clemente, II, ibid., XIII (1934), pp. 523-526; N delle opere plastiche e dell'arredo monumentale, in Opere d'arte di Venezia in Friuli (catal.), a cura di ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] di Spagna, sposa di Ferdinando re di Ungheria, durante il suo soggiorno genovese. Fecero seguito , II, Roma 1669, pp. 1-10) su un'investitura concessa da Filippo d'Angiò "congiura" nobiliare animata da Stefano Raggio e di arrestarne i principali ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] alla polemica.
Inesatto quanto afferma il Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, p. 31, secondo il quale A Stefano Brodarich, vescovo di Vacz, ministro di Giovanni Zápolyai (v. lettera del Brodarich in Apologia, in fine), il ritorno in Ungheria ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] di Antiochia e Andrea, re di Ungheria, e che, nel 1219, fu Alba presso il castello di Santo Stefano. Nel 1238, nel momento in V al MCCXXIV, II, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1901, in Fonti per la storia d'Italia, XII, pp ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Ungheria e della nuova Università di Pozsony, presso la quale forse insegnò. Il soggiorno in Ungheria p. 18; A. De Stefano, G. G. vescovo ed II, Padova 1997, pp. 1315-1338; C. Eubel, Hierarchia catholica…, II, Monasterii 1914, pp. 122, 125; Dict. d ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] per missioni in Ungheria e in Istria . 1816, inoltrata tramite l'incaricato d'affari danese, nella quale si giustificava card. Stefano, lettere pp. 545 s.; F. F. Carloni, Gli Italiani all'estero, II, 1, Città di Castello 1890, p. 303; L. Madelin, La ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse Bovio e P. Pansini, il mandato nel II collegio di Bari.
Nei suoi interventi parlamentari più vini nel trattato con l'Austria-Ungheria del 1887, per favorire l'esportazione ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] fu poi al servizio dell'imperatore Rodolfo II. Suo zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da parte di madre era pronipote le eresie in Boemia, il conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici nell'Impero. Nel corso ...
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