CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] …, a cura di G. Wessels, Romae 1927, coll. 613, 808 s.; Id., Acta capitolorum generalium ordinis fratrum B. V. Mariae de Monte Carmelo, II, Romae 1934, pp. 341, 354, 356, 371, 385, 388 s., 393, 398; T. Facchini, Il papato principio di unità e Pietro ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] assegnato in dote a Maria Camilla.
Il 12 febbraio 1674 Stefano Pallavicino acquistò per 50.000 scudi il Palazzo Vecchio dei dei papi, Roma 1961, XIV, I, p. 567; 1962, XIV, II, p. 4; A. Negro, Nuovi documenti per Giuseppe Mazzuoli e bottega nella ...
Leggi Tutto
AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] anche una lettera di A., quella diretta al papa Stefano III, già ricordata, che è conservata all'inizio del G. Federici, Ricerche per l'edizione del "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni II. Gli Abati, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M ...
Leggi Tutto
BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] anch'esso con opere di Cassiano, è segnalato da Delisle (1868-1881, II, p. 55, nr. 241 bis).La scuola di arti liberali e ) riflette invece i non trascurabili interessi letterari ed eruditi di Stefano di Rouen.Dagli inizi del sec. 13° la biblioteca di ...
Leggi Tutto
CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] l'appoggio del vescovo di Milano, il cardinal Stefano Nardini, e dei costruttori della cattedrale, e la . Ord. S. Augusti Papiae, a cura di R. Maiocchi-N. Casacca, II, Pavia 1906, pp. 260 s.; C. Rosini, Lyceum Lateranense illustrium scriptorum, ...
Leggi Tutto
Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] Giovanni X, senza nemmeno menzionare L. e il suo successore Stefano VII.
L. morì probabilmente nel dicembre 928 (o al , a cura di J. Becker, 1915³.
J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten 911-1024, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln-Graz ...
Leggi Tutto
ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] si deve il trasferimento della cattedrale da S. Stefano a una chiesa intitolata alla Regina del Cielo, Istoria della città di Verona sino all'anno MDXVII divisa in undici epoche, II, Verona 1796, pp. 198-200; G. Venturi, Compendio della storia ...
Leggi Tutto
TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] , 3, a cura di A. Boretius-V. Krause, 1897, nr. 230, p. 125; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, II, 996-1046, Wien 1985, nr. 561, p. 1060. E. Dümmler, Geschichte des ostfränkischen Reiches, III, Leipzig 1888, p. 428; P. Fedele, Ricerche ...
Leggi Tutto
ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] e le bolle plumbee pontificie del Medagliere Vaticano, I, Milano 1910, pp. LXXXIV e 1 (tav. A-1); E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 517-518; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 300. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 935) di Marozia e, forse, di papa Sergio III, eletto per volere della madre come successore di Stefano VIII (931); ribellatosi il fratello Alberico II alle nuove nozze della madre con Ugo di [...] Provenza e impadronitosi di Roma, G. fu dapprima messo in carcere, poi seguitò a esercitare le sue funzioni ecclesiastiche senza avere più alcuna influenza politica; fece ampie concessioni a favore del ...
Leggi Tutto
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...