Nobile romano (m. Roma 757), successe ai papi Zaccaria e Stefano (752). Regnò in un momento difficile nella storia del Ducato romano a causa della politica di Astolfo re dei Longobardi, che, conquistato [...] l'esarcato, voleva estendere il suo dominio anche sull'Italia centrale. Fallito un primo tentativo di un accordo pacifico col re longobardo, S., dopo aver saggiato i sentimenti di Pipino il Breve, si recò ...
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Romano (m. Roma 767), fratello di papa StefanoII, cui successe (757), cercò con ogni mezzo di consolidare la posizione della Chiesa di fronte ai Longobardi, mirando a sostituire all'influenza loro quella [...] franca; Pipino tuttavia non secondò totalmente la politica eccessivamente antilongobarda e antibizantina del pontefice, la cui durezza politica suscitò molto malcontento specialmente tra l'aristocrazia ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] Liber pontificalis, il giovane siciliano cominciò a svolgere con tale competenza e discrezione da indurre i successori di Zaccaria, StefanoII e Paolo I, a mantenerlo in carica in entrambe le funzioni. È pertanto lecito ipotizzare che S., descritto ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ne poteva derivarè. Base dei rapporti fra lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia e fedeltà che risalivano a StefanoII ed a Pipino, e che da ultimo erano stati confermati con i giuramenti scambiati il 2 apr. 774 sulla tomba di S ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] faceva parte del Patrimonio della Chiesa romana in Campania: G. II si rivolse dunque al duca di Benevento Romualdo, offrendo di riscattare dell'VIII secolo avrebbe visto realmente un papa (StefanoII) recarsi in Francia per stabilire un accordo con ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] e una dignità che due secoli prima erano stati affidati a Wynfrith (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria e StefanoII, e probabilmente con parole riprese da quei documenti, oggi perduti ma allora conservati nell'archivio papale ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che, nel luglio 754, Carlo ancora giovinetto, insieme al fratello Carlomanno e al padre, aveva ricevuto a St.-Denis da papa StefanoII la "cresima dei re". Tale pratica era stata inaugurata nel 751 a Soissons da s. Bonifacio, sulla base di precedenti ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] stratoris, conducendo per le briglie il cavallo del papa e rinnovando così il gesto di Pipino nei confronti di StefanoII a Ponthion il 6 gennaio 754, secondo una pratica, prevista anche nel Constitutum Constantini (§ 16), che conoscerà in seguito ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] territoriale nato dal confronto della Sede apostolica con gli imperatori iconoclasti e con i re di Pavia. Il papa StefanoII (28 marzo 752-26 apr. 757) aveva dimostrato di riconoscere, come i suoi predecessori, il peso dell'aristocrazia militare ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] al nuovo re; non è però attestato un ruolo diretto di Z. in tali vicende. Alcuni anni più tardi, peraltro, papa StefanoII rinnovò l'unzione di Pipino estendendola anche ai figli che dovevano succedergli nel regno. Al tempo dell'elevazione regia di ...
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impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...