BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] di S. Stefano un agostiniano espulso , la sede di Esztergom in Ungheria. Fu qui che, nel maggio di Venezia, a cura di S. Predelli, III, Venezia 1883, 1. VIII, nn. 86-88 1935, pp. 76, 84, 97; D. A. Perini, Bibliographia augustiniana... Scriptores ...
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NIFO, Fabio
Margherita Palumbo
NIFO, Fabio. – Nacque a Sessa nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo, figlio del filosofo Agostino, e da Isabella Vaccaro.
Mancano notizie certe sulla formazione [...] un’offerta giuntagli dall’Ungheria o trasferirsi in Polonia servizio come medico di Stefano Báthory. I meriti . Bayle, Dict. historique et critique,III, Rotterdam 1720, pp. 3002 s in Ginevra e l’Italia, a cura di D. Cantimori et al., Firenze 1959, pp. ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] fece un viaggio in Ungheria nel corso del G. aveva precedentemente scoperto in Guido d'Arezzo, che già nell'XI sec collab. con M. Di Stefano).
Il G. continuò ottobre 1980; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, pp. 255 s. ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Trevor Dean
Figlio maggiore del marchese Azzo (VI) e della prima moglie appartenente alla famiglia dei conti Aldobrandini (non se ne conosce il nome), nacque intorno al iigo. A [...] del titolo di marchesi d'Ancona.
L'E. lasciò una sola figlia, Beatrice, nata nel 1215, di madre sconosciuta, che sposò nel 1234 Andrea II, re di Ungheria. Dopo la morte di Andrea nel 1235 Beatrice mise alla luce un figlio, Stefano. Da allora visse in ...
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GISELLA di Baviera, Regina di Ungheria
M.T. Gigliozzi
Figlia del duca Enrico di Baviera e di Gisella di Burgundia, G. nacque nel 985 ca. presso Ratisbona; nel 995-996 si unì in matrimonio con Stefano [...] Ungheria, e con lui ebbe un ruolo importante nell'opera di conversione della popolazione magiara. Dopo la morte di Stefano, nel 1038, G. fu fatta prigioniera dal successore al trono Pietro Orseolo e in seguito liberata dall'imperatore Enrico III c.d. ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] a Vienna, Stefano Hosio e Zaccaria il concilio.
Incaricato d'una nuova missione presso che minacciava l'Ungheria, ottenendo solo di A. Wandruszka, Graz-Köln 1953, p. 1; s. 2, III, Nuntius Delfino 1564-1565, a cura di S. Steinherz, Wien 1903, ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] Fuentes e poi dell'arciduca Alberto d'Austria, e con un proprio delle truppe imperiali in Ungheria. Quivi cercò di secondare precedenti dal principe Stefano Bocskay contro l milanesi, I, Milano 1875, tav. III; A. Manno, Il Patriziato Subalpino, Il ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] fronte un consorte del C., Stefano Colonna, e Amico d'Arsoli. Il C. infatti, lunga marcia di trasferimento verso l'Ungheria, sotto il comando del marchese di Sulmona, la sposò. Sembra che Paolo III non avessecondannato con la dovuta energia questo ...
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BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] duca Federico d'austria, che si erano date al re di Ungheria, e Scutari, riportando nei combattimenti , da parte di Stefano duca di Rascia, del Storia docum. di Venezia, Venezia 1926, III, p. 329; IV, pp. 27-29, III, 114 s., 120 s.; C. Hopf ...
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