Città della Palestina, ricordata fin dal tempo dei grandi patriarchi d'Israele che vi si stabilirono e vi dimorarono a lungo. Abramo piantò colà un bosco sacro (Gen., XXI, 33); Isacco vi eresse un altare [...] vittime e fu da una visione confortato a compiere ilgrande viaggio (ivi, XLI, 1).
Il nome, che significa "pozzo del giuramento", le culto al Protomartire S. Stefano nelle popolazioni del Neǵd, e fatto conoscere il metodo dell'amministrazione romana ...
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Architetti che operarono a Catania sul finire del sec. XVIII.
Carmelo, il maggiore dei due, attese, con G.B. Vaccarini, il più geniale architetto catanese del tempo, ai lavori di ricostruzione del convento [...] ; negli anni seguenti, con il genero Stefano Ittar, con il Vaccarini e con il nipote Antonino, attese a quelli 1818, per consolidarlo, lo recinse di grosse mura, formanti ilgrande verone esterno. Con l'ingegnere Carlo Zahara, Antonino partecipò ...
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Educato nella scuola palatina, fu referendario nella cancelleria di Carlo Martello, che nel 742 lo nominò vescovo di Metz. Fu con S. Bonifazio uno dei principali restauratori della disciplina ecclesiastica [...] nel 765 da papa Paolo I preziose reliquie. Ilgrande monumento dell'attività riformatrice di C. è la Regula Durante il soggiorno in Francia Stefano II conferì a C. il pallio e la dignità di arcivescovo, nel qual grado egli sottoscrisse per primo il ...
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GIANGASTONE de' Medici, granduca di Toscana
Antonio Panella
Figlio di Cosimo III e di Margherita d'Orléans. Nel 1723, quando successe al padre, già conosceva il destino della Toscana, che le potenze [...] pubblica economia e politica ecclesiastica preannunziano ilgrande movimento riformatore dei primi sovrani dalle milizie di Francesco Stefano, duca di Lorena.
Bibl.: R. Galluzzi, Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici ...
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Pittore, nato a Milano nel 1616 (onde fu detto Milanese), morto a Bologna il 20 settembre 1681. Passato a Bologna in seguito alla peste del 1630, fu scolaro di Guido Reni. Un suo quadro giovanile col Martirio [...] , nei quali, pur non riuscendo a grande profondità di espressione, seppe eccellere per il bel colorito, di una contenuta pastosità, che talvolta par precorrere il Crespi. Si ricordino come esempio ilgrande ritratto della Pinacoteca di Bologna, e ...
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Poeta e linguista, nato il 17 dicembre 1800 ad Andód (Ungheria), morto il 9 settembre 1866 a Budapest. Al battesimo ebbe il nome di Stefano, ma entrato nell'ordine di San Benedetto, assunse il nome di [...] 1844 poi per i suoi meriti di linguista ebbe dall'Accademia ungherese il grave incarico di compilare ilGrande vocabolario della lingua ungherese.
Il Cz. aveva condotto il vocabolario fino alla lettera I, quando scoppiò la rivoluzione ungherese del ...
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Figlia del Bano di Bosnia, Stefano Kotromanic, nacque verso il 1330. Andò sposa a Ludovico ilGrande d'Angiò, re d'Ungheria, nel 1353; ma non ebbe nessuna influenza sulla corte durante la vita di suo marito [...] e di sua suocera, Elisabetta, vedova di Carlo I d'Angiò. Dopo la morte del re Ludovico, invece, diresse il governo dell'Ungheria, a nome della figlia minorenne, Maria: infelicemente, poiché sacrificò alle sue passioni i grandiosi progetti politici ...
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Nato a Gavi verso la metà del secolo XVIII, morto nel 1839. Fu educato alla scultura da N. Stefano Traverso, notevole scultore della fine del Settecento che conserva ancora nelle forme classiche tutta [...] sua attività si svolse specialmente nell'arte decorativa. È suo il bassorilievo La Commedia (1812), che orna una delle metope eleganti di linee e ben cadenzate di ritmi che decorano ilgrande salone di palazzo Tursi.
Bibl.: F. Alizeri, Notizie dei ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] del poema che il B. tenne quotidianamente, a partire dall'ottobre 1373, nella chiesa di S. Stefano della Badia, interrotte dal Castiglione e dal Della Casa. Circa la metà del grande libro non è "boccaccesca" nel significato comune del termine: nel ...
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Pittore (Firenze 1406 circa - Spoleto 1469). Personalità inquieta, divisa tra passioni e condizione di religioso, compì un percorso artistico improntato a una continua e felice sperimentazione delle grandi [...] arte locale sia pittorica, sia scultorea. Al principio del 1456 il L. fu nominato cappellano del convento di S. Margherita di s. Stefano (1464 e oltre), mostrano le stesse qualità che invece appaiono assai meno pure nell'ultima grande opera, in gran ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...