GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] Cinquecento (cupole di S. Giovanni Evangelista e del duomo), imparando, dal grande maestro, la tecnica dell'affresco. Ma è a Reggio nell'Emilia che il G. è documentato per la prima volta, il 5 ag. 1529 (Monducci, 1985, p. 220). Molte delle notizie ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] frate Stefano d'Arsago. Dal 1465 al 1473 lavora invece alla Fabbrica del duomo fondendo ruzzelle e bolzoni per il pozzo il Giochino (Ciochino), figlio di Antonio, è documentato la prima volta il 10 febbr. 1499 per la fusione della grande campana ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] A Roma copiò la Consegna delle chiavi del Perugino e il S. Stefano del Francia. La sua prima composizione originale fu una ), dipinse un quadro d'altare che attualmente orna la grande sala del convento di Bolzano. Nella mostra nazionale tirolese ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] Dupré (1850) al conte Scipione Borghesi-Bichi, causando a Pollastrini grande amarezza. In quegli anni, Pollastrini viveva in difficoltà economiche, accentuate da gravi problemi familiari (il padre morì in manicomio e un fratello ne seguì la sorte ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] al quale seguirono i cammei con le teste degli imperatori Adriano e Traiano copiati da intagli antichi. Raggiunse grande reputazione con il ritratto di Cosimo III in calcedonio di Volterra a due colori (da identificarsi forse con un cammeo a Firenze ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] 1790 e recante lo stemma del cardinale veliterano Stefano Borgia, si deve a Vincenzo il calice conservato in S. Pietro a Parma seguente e su un diverso disegno, procurò a Vincenzo grande notorietà e attualità, come attestato dai diari della città e ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] nel chiostro del Carmine, che il Susinno (p. 168) descrisse attribuendola al figlio Stefano e lodandola per la "fierezza secoli: Francesco infatti, senza dimostrare doti di grande originalità e alto livello qualitativo, registra, facendole ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] quattro incisioni (dalla Lapidazione di s. Stefano del Cigoli, dalla Vergine che adora il Bimbo del Correggio, dalla Madonna della incisioni furono riunite in volume e pubblicate con grande successo commerciale. Fu inoltre chiamato da V. Vangelisti ...
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GIAMBERTI, Marco, detto Marco del Buono
Ellen Callmann
Nacque a Firenze nel 1403 come attestano le dichiarazioni catastali del padre Buono di Marco, cardatore di lana, nato intorno al 1357; la madre [...] nel 1369.
Il non meglio noto Giamberto da cui il G. trasse il proprio cognome dev'essere stato di grande importanza per dovette durare, invece, la società tra il G. e Bernardo di Stefano Rosselli, iniziata il 15 giugno 1475 (Bernacchioni).
Una prima ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] di disegno nell'ospizio di S. Michele a Ripa Grande (dove più tardi sarà direttore della fabbrica di arazzi: c. 28) risulta che il C. spedì in Corsica, nel 1803, uno stendardo da lui dipinto. Risultano irreperibili anche un S. Stefano d'Ungheria (A. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...