ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] che era stata emanata con "grande sinnu et provedimentu" dal giudice Mariano nel 1560 da Stefano Moretto (ma in I, docc. 12 s..; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Giovanni I il Cacciatore, riguardanti l'Italia, Padova 1977, docc. 1, 6, 8-10, 26, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] con la quale avrebbe avuto le due figlie Anna e Rosa e il figlio Stefano, si trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la . 25-32), introducendo il tema di ‘una grande sinistra’ (l'intervento fu ripubblicato con il titolo Fini e mezzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] storicamente rappresentava il principale sostenitore del partito ghibellino e il più grande nemico della , Exclusivist republicanism and the non-monarchical republic, «Political theory», 2010, 38, 4, pp. 452-82.
Traduzione di Stefano Baldassarri ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] folla esasperata e Stefano di Perche fu costretto a fuggire, mentre la rivolta dilagava con grande rapidità.
I incoronata regina da un vescovo tedesco di cui le fonti non indicano né il nome né la sede (ma forse era l'arcivescovo di Magonza).
Le ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] allo Studio di Pisa e priore dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano (egli terrà queste cariche fino alla morte); ma già prima aveva di stampa forniti dal Bodoni, del quale era grande ammiratore; il carteggio tra i due consente di seguire certe fasi ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] l'Italia potesse "disinteressarsi delle grandi questioni che agitano il mondo moderno" e ammonì contro gestione Giusso, in Rassegna economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, pp ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] curioso di questa fase della carriera di B. fu il suo incontro con Stefano Porcari che era stato mandato in esilio a Bologna da sperava che potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Da Genova passò ad Alessandria, presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano lessicale specie di gergo e la grande capacità mimetica di scrittura.
Tra il 1557 e il 1558 era a Pesaro e ad ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Grande.
Dopo aver superato indenne la peste, che tra il 1575 e il 1577 aveva flagellato il Mantovano e altri territori del Nord dell'Italia, il del Monferrato (1530-1627), Milano 1997, ad ind.; Stefano Guazzo e Casale tra Cinque e Seicento, a cura di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] del neonato partito (non metteva "più piede in una riunione romana" - scriveva ad A. Costa il 27 maggio 1894 - dal 1º maggio 1891), il L. ne seguiva con grande e minuta attenzione le vicende; né mancava di far puntualmente sentire la sua voce, nei ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...