BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] era stato preferito il canoviano Stefano Ricci.
Il Duprè (p. 117) racconta che il B. "prese . Lombardi, L'amicizia di due grandi artisti, P. Toschi e L. B:, in Aurea Parma, IV (1920) pp. 197-201; M. Tinti, L. B. e il Classicismo, in Rass. d'arte ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Distinzioni similivengono fatte nei confronti di Maeterlinck. Di grande interesse poi, in questa raccolta, i quattro sonetti tuito, e Stefano Iacomuzzi lo sottolinea nella sua introduzione alle Poesie edite e inedite del 1968, il secondo sonetto di ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] -49), dove segui i corsi di filosofia, di matematiche, e, con grande interesse, le lezioni di medicina di G. B. Montano. Nel 1549 scrisse, il primo Giardino botanico d'Europa. Nel 1587 il Giardino fu trasferito presso la porta di Santo Stefano, ed ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] un importante incarico: quello di recarsi a Roma, presso il papa Stefano V (VI), per protestare contro l'usurpazione compiuta dal cose per spiegarle a chi verrà dopo, allineandosi nella grande eredità di Paolo Diacono come un momento ulteriore di in ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] condotta spesso dalla piccola flotta dell'Ordine di S. Stefano nelle acque del Mediterraneo. Altra testimonianza di un diverso ruolo la volontà di alleviare i disagi al grande scienziato, ospitandolo a Roma, durante il processo, a villa Medici, sede ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito intorno al 1340 a Firenze, forse eseguito verso il 1354 (Ladis, 1982), il chiaroscuro sfumato sottolinea brani di grande modernità (Cole, 1977, ha ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] , in cui il C., secondo una tesi già abbandonata, voleva vedere un G. Gersen abate di S. Stefano di Vercelli ( opera di raccoglitore e di ordinatore di notizie il C. sfiorò alcune grandi questioni della storiografia erudita contemporanea, da quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] età di ventisei anni, il nipote Carlo Felice (figlio del fratello Michele Stefano), che De Rossi immaginava la confederazione di Stati, a patto però che il cattolicesimo, «che è la grande cosa italiana», ne sia il «cemento»; Guéranger a De Rossi, 15 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , è un'opera di grande impegno sia per modernità linguistica, perché testimonia il momento di autonomia da Gaudenzio S. Giovanni Battista, a sinistra S. Giorgio; nel secondo i Ss. Stefano e Biagio vescovo a sinistra e i Ss. Antonio abate e Pietro a ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] messinese Stefano Giordano, il calabrese Pietro Negroni e il napoletano Deodato Guinaccia in Sicilia) e nella Spagna.
La grafica del C. è di altissima qualità e documenta, senza dubbio più ampiamente delle pitture a noi pervenute, le sue grandi doti ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...