Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] macchina fu al fianco di Domenico Scala nel 1948 in Sotto il sole di Roma di Renato Castellani e Fuga in Francia di primi anni Settanta l'approccio di N. al colore raggiunse una grande maturità che si può apprezzare nel kolossal Waterloo (1970) di ...
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I miserabili
Stefano Della Casa
(Italia 1947, 1948, prima parte Caccia all'uomo, seconda parte Tempesta su Parigi, bianco e nero, 185m); regia: Riccardo Freda; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: [...] del primo kolossal italiano del dopoguerra. Riccardo Freda era all'epoca il regista antineorealista per eccellenza: alle storie vere e alla descrizione della vita quotidiana preferiva le grandi fonti letterarie. Nel giro di cinque anni, dal 1945 al ...
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Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] fratelli Taviani e Il postino (1994) di Michael Radford. Figlio di un fotografo e di una sarta cinematografica (collaboratrice della costumista Maria De Matteis), frequentò i set sin da ragazzo, partecipando come figurante a grandi film in costume ...
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Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] cornice del genere, come nella Parigi di Arch of Triumph (1948; Arco di Trionfo) di Lewis Milestone. Con grande coraggio applicò il suo stile contrastato ai film a colori, ottenendo una fotografia altrettanto densa di effetti, in particolare nei mélo ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] tutti i film del regista. Durante la sua carriera ha ricevuto il David di Donatello nel 1990 per La voce della luna di protagonisti ‒ sebbene quasi inconsapevole ‒ della grande rivoluzione del linguaggio cinematografico, teorizzata da Pasolini ...
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Bertolucci, Giuseppe
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e teatrale, nato a Parma il 24 febbraio 1947. Figlio del poeta Attilio e fratello del regista Bernardo, ha tratto dall'ambiente [...] conducono dalla scrittura al montaggio del film, esplora i complessi rapporti tra un grande set internazionale e l'ambiente sociale contadino rievocato. Infatti, il contadino di Novecento, film alla cui sceneggiatura B. aveva collaborato, è uno di ...
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Novarese, Vittorio Nino
Stefano Masi
Costumista, scenografo, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 15 maggio 1907 e morto a Los Angeles il 17 ottobre 1983. Eclettico cultore di [...] dei costumi intesi come rispecchiamento della psicologia dei personaggi, pose la propria erudizione e il proprio gusto al servizio di grandi produzioni cinematografiche dapprima in Italia e poi a Hollywood, offrendo un contributo di rilievo ...
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Guarnieri, Ennio
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 12 ottobre 1930. Attento ritrattista di attrici e attori, deciso a rifiutare ogni forma di cliché autoriale, si è dimostrato [...] ottenendo risultati di grande raffinatezza in Medea (1969) di Pier Paolo Pasolini e in Il giardino dei Finzi Contini ) e Callas forever (2002). Ha inoltre firmato le immagini di Il diario di Matilde Manzoni (2002) di Lino Capolicchio, al suo secondo ...
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La Shelle, Joseph
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 9 luglio 1900 e morto a La Jolla (California) il 20 agosto 1989. Maestro della vecchia scuola del bianco [...] noir, Laura, affidato dapprima alla regia di Rouben Mamoulian e poi a quella dell'allora sconosciuto Preminger. Il film ottenne un grande successo anche per l'estenuata raffinatezza dei suoi arabeschi chiaroscurali, e gli procurò un inatteso Oscar ...
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Freda, Riccardo
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato ad Alessandria d'Egitto il 24 febbraio 1909 e morto a Roma il 20 dicembre 1999. Ampiamente valorizzato dalla critica [...] (1954), documentario realizzato parallelamente al film. Nel 1956 diresse quello che viene considerato il suo capolavoro, Beatrice Cenci; il film, che alterna grandi scene d'azione con un intreccio dai toni particolarmente morbosi, venne salutato ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...