LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] , e di S. Stefano, dei predicatori. Sempre in città, opera sua sono l'ospedale e la chiesa di S. Spirito e il monastero di S. Nicola e Napoleone Orsini nel testamento rogato il 18 sett. 1316. Il documento è di grande valore in quanto permette di ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Collocapra, uno dei principali e più antichi di Biella. A Stefano, padre del C., fece capo la linea che venne in seguito agosto) il C. riceveva da Carlo II un'altra importantissima carica, quella di grande elemosiniere, che mantenne fin dopo il 1555. ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] nomi di S. Guarracino, G. Pellino, G. De Stefano, ricorrendo anche al suo patrimonio personale pur di poter disporre di fertile di attività fino agli ultimi anni della vita, :il C. godette dell'amicizia dei grandi, da Francesco I a F. Ricciardi e G. ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] esperienza del G. furono tenuti in grande considerazione da Enrico, che lo invitò a rimanere presso la sua corte. Il G. rifiutò e, terminata la latine.
Nel 1587, in seguito alla morte di Stefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di presentare alla ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] nel convento riformato di S. Domenico di Brescia. Secondo alcuni biografi tra il 1450 e il 1454 fu priore di S. Domenico di Brescia, mentre Guerrini lo dice priore di S. Stefano di Bergamo tra 1456 e 1460. Negli anni 1463-66 è documentata la ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] . Corbo). L'opera ebbe una grande diffusione tra il XV secolo e gli inizi del XVI: i manoscritti che ce ne hanno tramandato il testo sono circa trenta. La princeps del Quadriregio venne stampata a Perugia nel 1481 da Stefano Arns, e fra questa data e ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Stefano protomartire, la Natività e la Presentazione al tempio; qui una lapide ricorda la data di esecuzione e il come esempio dell'impoverimento artistico che segna la fine della grande stagione dell'affresco in Friuli (La conservazione..., 1983, ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] prima o poi a riunirli, con altri, nella "grande opera" accennata. Il primo fu quasi certamente la Vita di G. Tavelli partito avverso, i gesuiti: quella del prevosto di Chiari, Stefano Antonio Morcelli, è una delle più ampie e approfondite della ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di S. Benedetto, sotto la giurisdizione dei Cavalieri di S. Stefano, ove prese l'abito a quattordici anni e fece la di una malattia, il sesso di un nascituro, la conclusione di una lite. Di grande importanza fu il suo rapporto (che costituisce ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] per E. cominciò il non facile adattamento: Guglielmo, "piccolo e difforme di corpo", ma altrettanto "grande di animo e fornito la "Scuola delle povere fanciulle" presso la chiesa di S. Stefano quale ricovero per le appestate; era la prima di una serie ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...