Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] I.I. Solcanu, R. Theodorescu, T. Sinigalia, Artă şi civilizaţie în timpul lui Ştefan cel Mare (Arte e civiltà nel tempo di StefanoilGrande), Bucureşti 2004, p. 71.
38 M.M. Székely, Ştefan cel Mare şi cultul Sfintei Cruci, cit., pp. 27-28, 32-33.
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Costantino ilGrande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] del granducato lituano. Se si esclude l’effimera autonomia della Moldavia di StefanoilGrande (1433-1504), il gran principe moscovita e il suo metropolita rappresentavano, comunque, l’ultima sopravvivenza della diarchia di tradizione bizantina ...
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Moldova
Regione storica dell’Europa orientale che si estende dall’arco carpatico esterno verso E. Secondo un’accezione restrittiva, divenuta prevalente, comprende il versante esterno dei Carpazi moldavi [...] nome di Moldova. I Musat, successori di Bogdan (1365-73), ampliarono il dominio (che si estendeva fra i Carpazi e il Prut) raggiungendo la foce del Danubio e il Mar Nero; StefanoilGrande (1457-1504) estese la M. fino alla Bucovina e alla Bessarabia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Compagni e Villani
Subito evidente è in questa nuova fase ilgrande slancio che prendono cronaca e storia a Firenze, iniziando All’opposto, la Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo di Stefano Buonaiuti – che si rifà come Villani, che a lungo ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] estesa a tal punto da mettere in pericolo le sorti del Regno. Capofila del movimento di rivolta erano il conte Eriberto II di Vermandois e Ugo ilGrande, duca dei Franchi, figlio di re Roberto I. All'inizio del 942, S. inviò Damaso come suo legato ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] 73 (1999), pp. 107-143; I. Ramelli, Abgar Ukkamâ e Abgar ilGrande alla luce di recenti apporti storiografici, in Aevum 78 (2004), pp. alla trasformazione di una sinagoga nella cattedrale di Santo Stefano, cfr. H.J.W. Drijvers, Jews and Christians ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] contesto che preparò in Francia il precipitare della crisi si è già espresso ilgrande specialista transalpino in materia, era ritornato: Murri, Minocchi, Mario Rossi, Antonino De Stefano, Giovanni Pioli82. Buonaiuti, coperto da pseudonimo, pubblicò ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] da loro padre con i predecessori di Stefano. Il felice esito dell'importante missione diplomatica di e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Ilgrande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 344-53; O. Bertolini, Roma ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Alla morte di Zaccaria venne eletto papa un presbitero Stefano, che morì quattro giorni più tardi senza aver di St-Denis ed il duca Rothard, che lo accompagnarono a Ponthion, dove giunse il 6 gennaio 754, accolto con grande solennità da Pipino con ...
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Romano (m. Roma 257); successo a Lucio I (254), pontificò in un periodo di grande importanza per la Chiesa di Roma a causa della controversia con la Chiesa africana. Sulla condotta da tenere verso i lapsi, [...] a chi ne aveva già ricevuto uno dagli eretici (per Roma, semplice imposizione delle mani; per Cartagine, nuovo battesimo). Il papa ordinò di uniformarsi al sistema romano; un concilio africano diretto da s. Cipriano riaffermò la bontà della sua ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...