MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] patriarca di Costantinopoli.
Già nel 1547 il gran principe Ivan IV aveva assunto il titolo di zar: il suo successore Feodor I sede vacante dal 1700 al 1721 sotto l'amministrazione di Stefano Javorskij, metropolita di Riazan′, e nel 1721 istituì il ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] 3 cocchi, della regina, di Diana di Poitiers e di un cortigiano troppo obeso per potere andare a piedi. Al tempo di Enrico IV, la corte dì Francia aveva una sola carrozza, che doveva servire al re e alla regina Maria de' Medici, come è testimoniato ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] Siracusa nello Ionio. Sulla fine del sec. V e sul principio del IV, l'invasione gallica si estese dal Po all'Esino e forse oltre aggregata, con molti privilegi, alla corona di Santo Stefano (cioè al regno di Ungheria), la slavizzazione artificiale ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] Massalia (oggi Marsiglia) nei mari settentrionali d'Europa (sec. IV a. C.), pervenne tutt'al più alla sporgenza occidentale della russi), oltre al raggiungimento del Mar Bianco. Stefano Burrough, inviato dalla stessa compagnia nel 1556, scopre ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
*
Giovanni VACCA
Elemento [...] civiltà del).
I più antichi oggetti di rame apparvero nel corso del V e IV millennio a. C. in Caldea ed in Egitto. L'isola di Cipro - , il busto donatelliano di S. Rossore nella chiesa di S. Stefano a Pisa, e la colossale statua (v. figura) di S ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] rotoli di papiro per le opere letterarie pare si sia prolungato sino al secolo IV dell'era volgare, ma per i documenti si protrae sino al secolo XI specialmente per opera di Jacques Callot (v.) e Stefano Della Bella (v.).
Nel Settecento l'incisione in ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] mondo sensibile, la luce, i colori, i quattro elementi e gli angeli caduti; III-IV, il firmamento, il tempo, le meteore; V-XIV, il mare, le acque, al 1899 sotto la direzione del fisico Stefano Pagliani, collaborarono Vittorio Bersezio, Guido Biagi, ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] di Acradina. È dubbio quando ebbe una cinta propria. Cicerone (In Verr., IV, 53, 119) menziona nella parte alta il teatro, due templi, uno Roma 1934, nn. 1-2, pp. 39-45; G. Di Stefano, L'architettura gotico-sveva in Sicilia, Palermo 1935, pp. 28 segg ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] dell'Italia meridionale dovettero derivare - forse sulla fine del sec. IV a. C. - l'uso delle lucerne i Romani, i alla Basilica lateranese; di navicella, lampada trovata presso S. Stefano Rotondo a Roma (Firenze, Museo archeologico) rappresentante la ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] che compaiono soprattutto nelle Appendici IV e V. In particolare, nell'App. IV sono stati trattati correnti e movimenti Bianchi (n. 1957), G. Dessì (n. 1954), Nunzio (N. Di Stefano, n. 1954) - o quanto avvenuto in Germania, con la collaborazione tra ...
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cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...