L'Italia preromana. I siti della Puglia: Otranto
Francesco D’Andria
Otranto
L’insediamento antico (gr. Ὑδροῦς; lat. Hydruntum), uno dei maggiori del Salento, sorge nel punto più orientale della penisola italiana [...]
Rare sono le fonti letterarie su questo centro: Stefano di Bisanzio (s.v. Βίεννος) ne attribuisce la . La scoperta delle fortificazioni, della porta urbica e dei cippi con iscrizioni messapiche, IV - III secolo a.C., ibid., 8, 2 (1995), pp. 189-206. ...
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PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] con Τέργεστρον (Trieste) e Πόλα e più tardi, come porto, in Stefano Bizantino (s. v.), nella forma latina in Plinio (Nat. hist.; di essi di monete del tempo, alla fine del sec. IV. I riquadri centrali sono comunque di così notevole finezza ed ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Capena
Marco Rendeli
Capena
Antica città del Lazio (gr. Καπίννα; lat. Capena, Capenas), di cui le fonti letterarie ricordano la fondazione (Cato, Orig., XXX, 48; [...] ., Aen., VII, 697; Priscian., Inst., IV, 21 e VII, 60) a opera di giovani veienti, mentre l’etnico e il toponimo sono menzionati da Plutarco (Cam., II, 6 e ss.), dal Liber Coloniarum (I, 216 e II, 255) e da Stefano di Bisanzio (s.v. Καπίννα).
Notizie ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] stessa città che è indicata ai nn. 12 e 15 della lista di Stefano (s. v. ᾿Αραχωτοί) come ᾿Αλεξανδρεία παρά τοῖς (o ἐν) ᾿ , che qui si distacca dalla strada attuale. Dalla fine del IV secolo appare nelle fonti storiche orientali e sulle monete il nome ...
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LARISA sull'Hermos (Λάρισα)
A. M. Mansel*
Città dell'Eolide asiatica, presso l'odierno villaggio di Buruncuk, a 30-40 km circa a N di Smirne, posta su una stretta e piatta striscia collinosa che domina [...] (1, 534 D e 1, 468 D = ed. Keil), Senofonte, Stefano di Bisanzio e altri. Ai tempi della visita di Strabonè (xiii, 3, Architektonische Terrakottaplatten in Stockholm, in Acta Inst. Ath. Regni Sueciae, S, IV, I, 1951; Ch. Picard, in Revue Arch., N. S., ...
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Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] l'iscrizione cristiana graffita su un vaso della fine del IV sec. a. C. Il nome di questo centro era antichi nelle fonti arabe, in Studi medievali in onore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 365-372; P. Orlandini, Piccoli bronzi raffiguranti ...
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HALOS (῎Αλος, "Αλος)
G. Gualandi
Città della Acaia Ftiotide, situata su di un contrafforte del monte Othrys, il cui territorio comprendeva nel II sec. a. C. la zona tra Tebe Ftiotide e il confine dei [...] secondo Esiodo da Aloeus (Rzach, frg. 9) o secondo Stefano Bizantino da Atamante, è ricordata nel catalogo omerico delle navi d'argento, ora dispersi in varî musei. Risalenti alla metà del IV sec. sono un medaglione d'oro con busto di Afrodite a ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] (Herod., vii, 170; Lykos, Fragm., 8, in Fragm. Hist. Gr., ii, 373; Diod., iv, 78, 2), da cui prese il nome la città (Vibius Sequester, De fluminibus, ecc., s. v Σικανία, come da Strabone e Stefano Bizantino, indipendentemente dalle vicende egemoniche ...
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DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] . 258 ss.; 479 ss.; K. Bittel, in Arch. Anz., 1953, cc. 1-16; E. Akurgal, in Anatolia, I, 1956, p. 20 ss.; K. Balkan, IV, 1959, p. 123 ss. (cretule); E. Akurgal, Die Kunst Anatoliens, Berlino 1961, VIII, p. 171 ss.; K. Bittel, in Arch. Anz., 1966, c ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] altri. Un Mylas era ricordato infatti da Esichio, Atabùrios da Stefano Bizantino; Eustazio (ad Il., p. 277) faceva i nomi Perieg., v. 504) il tridente di Posidone (Callim., Hymn., iv, 31), ed altri oggetti di favolosa antichità come un vaso, κροσόν, ...
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cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...