ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Pietro. L'A., che era usufruttuario della pieve di S. Stefano, fece nominare il nipote alla carica di pievano; nel 1531 egli attribuisce le ambascerie a Giulio III nel 1549 e a Paolo IV nel 1555, compiute invece dal suo omonimo Bartolomeo di Lazzaro ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] di S. Stefano a Modigliano Faentino e, inoltre, protonotario apostolico. Il 13 dic. 1400 IX, ibid. 1721, coll. 141-142; N. Valois, La France et le grand Schisme d'Occident,IV, Paris 1902, pp. 98 s., 138, 155, 183 s., 186, 188-190, 192 s., 197 ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] nel maggio del 1356, quando la morte i improvvisa di Stefano Du§an aveva già fattoA~ntare ogni speranza, il papa ,Venezia 1673, DI). 253, 269, 280: D. Farlati, Myricum Sacrum, IV, Venetiis 1679, pp. 381 ss.; P. B. Gams, Series Episcoporum,Ratisbonae ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] i Visconti, stipulata il 13 marzo 1364. Nel 1369 ottenne da Carlo IV di Boemia la liberazione di Marco di Pier Saccone e di Lodovico nel 1374 e amministratore del monastero benedettino di S. Stefano a Vercelli nel 1375. Catturato da non meglio ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Indice dei processi di nobiltà, n. 6371; Ibid., Apprensioni d'abito carteggio di Fabio de' Vecchi, a cura di E. Codignola, I-IV, Firenze 1944, ad Indicem; G. A. Venturi, Le controversie del ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] astronomico arabo del sec. XIII posseduto dal cardinale Stefano Borgia; gli errori e le inesattezze nei quali morte); F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. d. studi di Roma, IV, Roma 1806, p. 423; G. Graf, Geschichte der christlichen arabischen Literatur, ...
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BONFADINI, Antonio
Dante Balboni
Nacque a Ferrara agli inizi del secolo XV, ed ivi compì la sua formazione universitaria (Borsetti, pp. 326-327). Nel 1439 entrò nell'Ordine francescano (forse in seguito [...] dic. 1482, come testimonia la lapide della chiesa parrocchiale di S. Stefano, denotante il luogo in cui fu sepolto (G. E. Alboni, Mem riedificata dal notaio Giovanni Marozzi sotto il pontificato di Sisto IV (1471-84) e consacrata il 14 apr. 1495. Il ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] romano.
A. fu sepolto a Milano nella chiesa di Santo Stefano Maggiore ("ad sanctum. Stephanuin ad rotam"). Il cardinale Federico 1848, p. 103; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV,Venetiis 1719, col. 157; G. A. Sassi, Archiepiscoporum Mediolanensium ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] (Florentiae 1733) e l'orazione funebre per Francesco Stefano di Lorena, Delle lodi della Sacra Cesarea Maestà di intenti moraleggianti, tre "tragici drammi",il Decemvirato, il Maometto IV e Gli Americani.
Quest'ultimo, apparso anonimo a Firenze ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] esame la proposta del re di Polonia Stefano Báthory per una spedizione contro Costantinopoli attraverso la lat. 7080, ff. 486-491; A. Chacon, Vitae et res gestae Pontificum Romanorum…, IV, Romae 1677, coll. 158-160; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, ...
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cognitario
s. m. e agg. Precario intellettuale e della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, nel mercato intellettuale e delle nuove tecnologie. ◆ Come se la storia non...
monoutente
(mono-utente), agg. Che può essere utilizzato da un solo utente. ◆ Nell’agosto del 1981 Ibm immetteva sul mercato il primo computer «mono-utente». Iniziava la rivoluzione informatica a livello di massa. (Manifesto, 19 agosto 2001,...