GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] la carriera militare (nel 1565 entrò nell'Ordine di S. Stefano e ne fu ammiraglio dal 1572 al 1575) e diplomatica. La furono bruciate dopo la morte per ordine dell'inquisitore, perché lascive e disoneste. Gli Accademici della Crusca tentarono per ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] scienza più in vista dell'ateneo patavino: Carlo Rinaldini, Stefano degli Angeli, Iacopo Pighi, Charles Patin. Tutte, in intrattenevano rapporti di commercio con quelli fuori d'Italia; egli temeva perciò - ed era timore, il suo, fondato - che l' ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Venezia") sarebbe morto (nel 1572) "di anni 60" e sarebbe perciò nato nel 1512.
Secondo il Vasari "anco piccol fanciullo... stette" con riferisce che nel novembre del 1550 il pretore M. Stefano Tiepolo chiese al riguardo il parere del Sanmicheli e ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] matrimonio, come era già più volte accaduto, fu rimandato alle calende greche, ma la missione rappresentò comunque un successo, perché servì a ricucire, sempre in funzione antispagnola, i rapporti tra la Francia e l'Inghilterra, che si impegnò a non ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] L. prese la cosa con una certa filosofia, forse perché ormai abituato a questi incidenti di percorso. Nel febbraio 1939 prodotto da R. Marcellini, sceneggiato con Flaiano, Orsola Nemi, Stefano Vanzina (Steno), e un cast di tutto rispetto: Soldati come ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] dopo la breve parentesi di Enrico di Valois venne assegnata a Stefano Báthory. Al nudo resoconto della cronaca il Discorso alterna l vescovo e martire s. Bellino, Ferrara 1609; Ragioni… perché non s'abbia a trasportar a Rovigo il venerabile corpo di ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Nel 1063-65, Berengario di Tours scriveva al cardinale Stefano chiedendogli di convincere il papa Alessandro II a inviare prima era stata riformata da Cluny; ma vi rimase poco, perché ebbe dal papa l'ordine di ritornare alla sua sede episcopale ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Buniva. Il C. si sottrasse ad un provvedimento analogo solo perché a fine gennaio non era più possibile rintracciarlo in Parigi. Maria, Clelia, Emilio e Giuseppe. Un fratello del C., Stefano (1769-1816) fu capitano nella Legione romana dell'anno VII ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] (Malta, Gozo e Comino), investitura rimasta sulla carta perché il L. non poté conquistare l'isola che rimase sotto 1917, ad ind.; II, a cura di G. La Mantia - A. De Stefano - F. Giunta, ibid. 1956, ad ind.; Gesta comitum Barcinonensium, a cura di ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] 2000, pp. 47 s.).
La svolta delle 'grandi opere' perciò, nonostante alcuni successi di mercato, finì per aggravare il già pesante i nostri mercoledì, interviste a cura di P. Di Stefano, Bellinzona 2001.
Fonti e Bibliografia
Torino, Arch. storico di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...