FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] .
Da Padova il F. si trasferì a Genova in compagnia di Stefano Sauli con cui aveva già abitato nella città veneta; nell'estate 1521 e il F., che anzi lo aveva raccomandato al Contarini perché fosse suo consulente ai colloqui di Worms.
Tra aprile e ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] successivo, accusato di non dedicarsi abbastanza al lavoro assegnatogli perché distratto dai propri affari, il M. fu estromesso bronzea per l’altare del sacramento nella cappella di S. Stefano e alla lanterna della cupola. Fu nell’agosto del 1446, ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] e scultura in Palladio, pura architettura in Scamozzi), perché Scamozzi proprio in quegli anni era chiamato a intervenire su Priuli, 1597) e a Vicenza, dove, nel palazzo per Stefano Valmarana (1590-93), sviluppò il tema dell’inserimento nel contesto ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] della vita del C., fervido ammiratore del sovrano spagnolo, perché questi non solo aveva abrogato la costituzione del 1812, ma Napoli, il C. sbarcò il 25 maggio a Porto Santo Stefano, con l'intenzione di stabilirsi in Toscana; venne però dissuaso ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] amici e conoscenti. Nel 1353 fu raggiunto ad Avignone dal fratello Stefano (di cui si perdono le tracce dopo il 1359), dotato di delle ditte dei suo tempo, si spense con lui, perché egli non aveva assunto "soltanto la funzione del socio capitalista ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] anno dopo, in un processo per la successione di Giovan Stefano Doria, riuscì a prevalere su Gaetano Argento, uno dei rimaneva per il D. quello di Sparta e della Roma repubblicana, "perché posto il governo in mano agli uomini, è forza che sia moderato ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] la Pentecoste e il Compianto su Cristo morto, ora in S. Stefano a Mezzana di Somma Lombarda. Le due tavole furono probabilmente eseguite Bramantino in una lista di cittadini banditi dalla città perché di fede sforzesca e lo esiliarono per pochi giorni ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] basilica di Loreto, terminata nel 1500 (Marchini, 1942, p. 109). La nuova opera fu particolarmente importante per la carriera del G. perché gli permise di svolgere il doppio ruolo di progettista e costruttore. Tra il 1500 e il 1502 il G. fu impegnato ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] partecipò all'elezione di Giulio III perché il 14 dic. 1549 dovette abbandonare il conclave per malattia. Morì il 19 dicembre in Castel Sant'Angelo; la salma fu traslata a Bauco, dove fu tumulata nella cappella di S. Stefano nella chiesa di S. Angelo ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] artistica di G., o meglio quello che ci è giunto più intatto perché, come si è visto, ben poco si è salvato dei grandi cicli rilevare consonanze con opere quale l'Adorazione dei magi di Stefano da Verona (Milano, Pinacoteca di Brera), anche per la ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...