BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] febbr. 1408 Gregorio XII, da Lucca, diede incarico a lui, a Stefano Mauroceno, della comunità di S. Giorgio in Alga, e a Gabriele in tale circostanza non è nota nei dettagli, anche perché non si risolse in clamorosi interventi ufficiali, ma piuttosto ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] una novella, e le delusioni continue circa il mancato ritorno di Stefano. Ci vengono offerte le reazioni degli spettatori e dei critici, e , oltre a queste, il valore della scontentezza, perché lo studio fu sentito da lui come valore esistenziale ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] degli sconti, la costituzione del Consorzio di banche e banchieri. Era tuttavia evidente che la Terni restava in vita solo perché se ne impediva il fallimento con la creazione di moneta da parte degli istituti di emissione in un momento congiunturale ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] attribuzioni). L’attribuzione conosce ancora voci contrastanti, specialmente perché le tarsie sono oggi per lo più datate ante 1476 prima notizia secondo il Diario della città di Roma di Stefano Infessura (1890, p. 252) risale all’autunno del 1489 ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] in sé in modo esagerato le tendenze basse ed elevate; perché il bello e il brutto si toccano e si confondono là s., 139 s., 160, 169 s., 188-194, 196, 213 ss.; C. De Stefano-F. L. Oddo, Storiadella Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ad Ind.; A. ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] maggiore intensità dalle cellule riproduttive (più sensibili perché ricche di materiale genetico e di dimensioni R. D., Carlo Flamigni, Luigi Lombardi Vallauri, Giovanna Melandri, Stefano Rodotà, Ersilio Tonini. Milano 1998; R. Levi Montalcini, Elogio ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , a parte la loro freschezza quasi di "abbozzi", perché recano, nell'Assunzione, la scritta "Giulio Carpioni fecit (vedi Pilo, 1961, pp. 18-19)opere a Verona (in S. Stefano, S. Bernardino, S. Giorgio in Braida), tutte, comunque, irreperibili, un ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] compiute il mese precedente in favore della Este.
Una volta insediatasi in S. Stefano della Rotta, la E. sollecitò in più occasioni il papa Alessandro IV perché le fornisse lettere, in rescritto, su alcune importanti questioni. Il 31 genn. 1255 ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] riconquistare Ginevra ed il paese di Vaud; ad operare perché Enrico IV, protettore della città calvinista, non intervenisse; siebzehnten Jahrhunderts. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] Giovanni di Pavia, Domenico Ispano, Michele Scoto Stefano Francigena e Gherardo di Sabbioneta. Tuttavia il ritiene che i suoi principi non abbiano alcun bisogno di dimostrazione perché sono fondati su verità evidenti ed essenziali: il moto dei cieli ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...