DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] 'omonimo eresiarca medievale. Di un eventuale terzo contemporaneo Stefano Dolcino, calligrafo di greco, del quale parla lo quel mese. L'operetta risulta di particolare interesse storico, perché il racconto delle cerimonie milanesi per le nozze di Gian ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] aequo a Mario Massa (Uomo solo) e a Stefano Landi, primogenito di Pirandello (Mura di casa). Contrariato e del settimanale inquietava Mussolini e la inquietudine era giustificata perché il nuovo teatro in Italia fu soprattutto Pirandello che non può ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] conclude dichiarando che ha difeso un'opinione sbagliata, perché contraria alla fin'amors e quindi alla ragione Boni, Note intorno a L. G., in Studi medievali in onore di Antonino De Stefano, Palermo 1956, pp. 79-89; G. Toja, Trovatori di Provenza e d ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] I de' Medici e compilatore degli statuti dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di Paolo II (26 luglio 1471) il C. fu anni '60.
L'opera del Castaldi è stata comunque utilissima perché ha restituito i contorni di una figura di umanista che, anche ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] le leggi sulla soppressione delle corporazioni religiose, il B., che disapprovava quei progetti perché contrari ai diritti di proprietà e di libertà e perché nocivi all'auspicata separazione del potere civile da quello ecclesiastico, e che si sentiva ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo di Velletri e Stefano vescovo di Nepi e mandato in esilio; ma grazie L'epilogo dell'opera fu composto dopo il 30 giugno 876, perché in esso si fa riferimento alla seconda e definitiva condanna di ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] p. LXXIV) lascia qualche perplessità, anche perché non è possibile stabilire quando il patronimico , Bologna 1742, pp. 232 s.; O. Tommasini, Il Diario di Stefano Infessura. Studio preparatorio, in Archivio della Società romana di storia patria, XI ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Pur se l'operetta fu edita a Roma senza anno, da Stefano Guillereti di Lotaringia e da Ercole Nani di Bologna, la stampa altre ipotesi: il Landi affermò che il C. si era ucciso perché in preda a una sorta di mania religiosa nata leggendo libri sull' ...
Leggi Tutto
FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] e Feliciano, da quello effettuata nella sua chiesa di S. Stefano Rotondo; il successo lo invogliò a dedicarsi a un dramma sacro (pp. 111-117), ma è lungi dall'essere completa perché compilata al momento della morte dell'autore, mentre numerosi lavori ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di Turingia e nipote del margravio Enrico di Meissen, perché era nipote di Federico II per via della madre Margherita a Gregorio X, a cardinali, ai re tedeschi Alfonso e Rodolfo, a Stefano V re d'Ungheria, alla regina di Serbia, a Cunigonda moglie di ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...