PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] soprannome di «poeta della botte» (Croce 1992, p. 153), perché salito su una botte in piazza del Mercato arringò la folla nella ’eccellentissimo signore D. Francesco Benavides conte di S. Stefano, Grande di Spagna, viceré nel Regno di Napoli, ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] venivano offerti. Allo stesso cugino si rivolse con urgenza perché intercedesse per alleviare le condizioni della detenzione di un il beneficio semplice della chiesa dei SS. Agostino e Stefano nell’arcivescovato di Capua, con una rendita di circa ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] Poliziano poté consultare nella biblioteca del convento di S. Stefano un codice del De officiis di Cicerone che, collazionato Nicolò Burzio, in cui il M. è ricordato perché "rithmorum iuncturas syllabasque facili dictamine ad votum connectit".
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] dov'ebbe colleghi e amici Isidoro Del Lungo e Stefano Grosso, da lui più volte rammentati con affettuoso elogio. la filologia dell'età romantica e dell'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la filologia del positivismo, importata poi di peso ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] Broacerios, Botiliones). L'operetta è interessante, perché rappresenta uno dei pochissimi esemplari di letteratura 1601, per Virginio Zangrandi, Asti, e nel 1628, per Stefano Manzolino, Torino. La presentazione, che lo Zangrandi premise alla propria ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] ’ dello spirito umanistico-rinascimentale – Pico immagina che Dio si rivolga ad Adamo nei seguenti termini: «Ti posi nel mezzo del mondo perché di là tu scorgessi meglio tutto ciò che è nel mondo. Non ti ho fatto né celeste né terreno, né mortale né ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] voi, potrei dire d'aver speso male il mio tempo, perché in cotesta grande metropoli, comecché molti siano i letterati, pur e ritrovava qualcuno a Roma per mezzo del cardinale Stefano Borgia e di monsignor Domenico Coppola, vescovo titolare di ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] genovese di mercanti colti, che fa capo a Stefano Ambrogio Schiappalaria e comprende, con le rispettive ditte, agli eroici "ribelli", in particolare a Gugliemo d'Orange. Ovvio perciò che negli Stati legati alla Spagna il libro non venga pubblicato ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] (XXXVII, col. 22). Nel 1526 l'umanista asolano Stefano Piazzoni lo ricorda per la sua profonda eloquenza "tam in puntuale riscrittura, che concepisce evidentemente come urgente proprio perché avverte il ruolo ormai centrale che il modello petrarchesco ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] 22 sett. 1758.
Si trattò d'un dogato impopolare e dispotico, perché il F., appoggiandosi a funzionari "non ascritti" e a persone a favore di Matteo Andrea Franzoni secondogenito di suo nipote Stefano, e venne sepolto nella chiesa di S. Carlo in ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...