Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di testa ed ancora il mal delle gambe et ogni altra infermità». Perciò «in tutta Europa non vi è città che le genti campano più e .] (Venetiis 1576 e, di nuovo, 1590) di Stefano Tiepolo, Peripateticarum de anima disputationum [. . .] (Venetiis 1575 ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] quell'urlo, sia mio o di un altro, mi dà piacere" perché si è trasformato nell'urlo del Giappone, latente "nella profondità del mio da alcune trasmissioni televisive, a offrire spunti umoristici a Stefano Benni in Bar Sport (1976) e in Bar Sport ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Giulio, aiutami in quest’ora e salvami. E tu, o martire! perché io credo, o Signore, che Dio ti diede gloria ed onore sulla terra sue figlie), al 15 (traslazione delle reliquie di Santo Stefano), al 16 (consacrazione da parte di Elena della chiesa ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Il componimento è una difesa di amore ed è inviato all'imperatore perché esprima il suo parere, giacché "sa più degli altri e riferimento su Federico II e la sua corte:
A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Palermo 1938. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] breviario della contemplazione di don Primo Mazzolari («Don Stefano avvertiva adesso che la parola era stampata anche che egli è sordo quando la sua creatura non lo è. Non lo è! Perché io sono certo che il Suo, anzi il mio filo d’erba, mi ascolta ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] instauratio magna, dal Winckelmann al Visconti, nella Roma di Pio VI, perché non si è tuttavia fatta problema, non è Angst e non è cui dispiace di annoverare anche il variamente dotto Stefano Grosso, quanto ai risentimenti politici cui diedero ansa ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] a Maciuole» (fase. 248) è sottoscritto da «mess. Stefano Chalonacho», mentre la portata del1478 (cat. 988, c. il fonte onde nascono i ridiculi consiste in una certa deformità; perché solamente si ride di quelle cose che hanno in sé disconvenienzia, e ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] dove è negata a priori ogni possibilità di sviluppo economico e in cui perciò ogni cambiamento non può portare che ad una nuova forma d'ingiustizia questi pubblicò nel 1795, con lo pseudonimo di Stefano Laonice, è uno dei documenti più importanti d ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] sotto la stretta dell'assedio di Astolfo; appello che Stefano II e la Chiesa di Roma ponevano in bocca allo fu da parte sua un' «usurpatio iuris», la quale «non facit ius», perché diritto, per Dante, è solo quello che è conforme al volere divino (Mon ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] non tanto dunque (o non solo, o non precipuamente) perché questi trovatori "all'altezza del secondo quarto del XIII secolo molto di più si ricava dalla notizia, ancor più vaga, che Stefano Protonotaro viene dato per morto solo a partire dal 1301. Si ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...