BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] studio della musica sotto la guida di un religioso portoghese, don Stefano Silveyra, noto maestro di canto piano, il quale lo avviò dalla critica moderna. L'opera ha un'importanza grandissima, perché il B., oltre a fornire per primo un quadro ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Brenna?): «non vedo l’ora d’essere a casa mia perché il soggiorno di Milano non è […] certamente de’ più piacevoli 87, p. 160).
Il 15 gennaio 1855 nella parrocchia di S. Stefano a Venezia sposò la cantante Elisa (Elisabetta) Gasparini (nata a Gorizia ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] e prodotto dall'industria cinematografica romana Cines di Stefano Pittaluga; la canzone omonima fu non soltanto il vinse il primo posto. Queste furono le sue ultime composizioni note perché in seguito si occupò solo delle sue case editrici.
Il B. ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] Mancini, "il suo genere d'agilità fu tanto più pregevole perché vibrato a quel giusto termine, e in un moto assai Nazionale), un'incisione di Lorenzo Zucchi da un quadro di Stefano Torelli (ibid.), una miniatura di Felicitas Sartori-Hoffmann (ibid ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] ; successivamente passò alla Congregazione dei cavalieri di S. Stefano a Pisa, ove probabilmente concluse la sua esistenza. accompagnar bene le parti e anco esser Cantore squisito, perché altrimenti non riescono e per questo ho atteso alla facilità ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] tradizionalmente d'ingratitudine verso il Boccherini, che lo avrebbe aiutato a sistemarsi alla corte madrilena, sono risultate infondate, perché il musicista lucchese giunse a Madrid sei anni dopo di lui, né sono stati trovati documenti probanti le ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] di S. Eustachio, da dove si trasferiva in quella di S. Stefano del Cacco intorno al 1623.
Nel frattempo, come si è accennato, Il soggiorno mantovano fu tuttavia assai breve: "disgustato" perché "dopo il suo arrivo nessuno gli ha rivolto quattro ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] collaboratore fu il figlio adottivo Antonio Dal Corno Colonna, figlio di Stefano Dal Corno, nato a Salò (Brescia) nel 1600 c. più che l'opere del sig. Colonna portano seco gli elogi" (Il perché musicale, p. 28). Del tutto singolare, poi, è il fatto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] aveva avviato la pratica a corte, perché gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 del novembre 1771 lo aveva definito un "guelfo marcio", perché a suo dire ignorava i diritti dell'Impero in Italia ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] voce, non lo possino mandare via subito ma darli tempo che detto Stefano si possa provedere" (Culley, p. 58), ed è presumibile che settimana a due cantori, G. Falbo e L. Vittori, "perché stavano occupati nel servitio di sua eminenza" (Tallián, p. 280 ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...