Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Iṣfahānī, non fu in grado di sostenere l’incarico perché ignaro delle precedenti versioni latine delle Coniche e impossibilitato e i suoi confratelli monaci silvestrini del convento di S. Stefano del Cacco (Favino 2004, pp. 440-41). Si tratta ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] altri ecclesiastici del consiglio, l'idoneità di Pandolfo di S. Stefano a ricoprire la carica di abate di Montecassino. Grazie all e col cardinale di S. Sabina, ma non ottennero nulla perché fu risposto che avevano svolto un compito che non era stato ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] incursioni normanne, cedendo alle insistenze di G. perché gli prestasse aiuto contro i Saraceni, aveva intrapreso successiva ascesa al pontificato o agli atteggiamenti di papa Stefano V riguardo alla questione metodiana, farebbero pensare che le ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] la disciplina romana che, sin dai tempi di papa Stefano, praticava la riammissione degli eretici e degli scismatici tempo della loro vita, per essere riconciliati alla fine della vita perché il Signore non vuole la morte del peccatore ma la sua ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] con il Morone nella lotta all'eresia, adoperandosi perché i membri dell'Accademia sottoscrivessero i quarantuno articoli morte del fratello Iacopo (25 ag. 1544): le parrocchiali di S. Stefano di Foiano, S. Benedetto di Cetraro, S. Michele di Diano e ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] La partecipazione dei Tedeschi dovette invece essergli meno gradita, perché contava sul loro aiuto nel conflitto con i Romani In Inghilterra il vescovo Enrico di Winchester, fratello di re Stefano e legato permanente del papa, ancor prima del 1151, a ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di S. Angelo, e Sassone cardinale diacono di S. Stefano, evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità di esso si riunì a Worms, molto probabilmente su richiesta del re perché si trattava di una città a lui fedele. La trattativa fu lunga ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] canti furono editi parzialmente in una tarda antologia curata dall’amico Stefano Pignatelli (Scelta di poesie italiane, Venezia 1686, pp. 160 , nel 1648 erano stati censurati in blocco perché trovati inemendabilmente intessuti di dottrine nuove. La ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] i migliori, non aveva alcun interesse a contrastare G., e perciò lo metteva al sicuro nei confronti di una possibile reazione violenta , tra settanta e ottanta, tra i quali facevano spicco Stefano, da poco vescovo di Antiochia, e alcuni che erano ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] 1644 il B. poté firmare col cardinale Gian Stefano Donghi, plenipotenziario pontificio, la pace di Ferrara, per la pace, provocò una aperta rottura tra la Francia e Roma, perché secondo il Mazzarino, il documento faceva "credere al mondo che il re ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...