FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] del loro primitivo convento posto tra le porte di S. Stefano e di S. Nazario) sbloccò la situazione, anche se l'Ordine francescano ne uscì economicamente penalizzato, e si comprende perché Salimbene de Adam abbia attribuito al F. anche la qualifica ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Alberto III d'Asburgo come preposito della collegiata di S. Stefano in Vienna e cancelliere dello Studio; venne così coinvolto nella oscuri il L. non si giovò della nomina, ma non perché avesse a cuore in modo particolare la sede trentina; appena un ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] vescovo di Trani, ma rinunciò ancora nello stesso anno, perché non ottenne la conferma pontificia della sua elezione. Una sorella Germano che rogò alcuni atti dell'abate. A dubbio invece se Stefano di Parigi, che gli dedicò un commento alla regola di ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] affari di Curia e approfondì materie giurisdizionali anche perché frequentemente consultato dai cardinali Renato Imperiali - che Gastone, nel 1728, teologo dell'Ordine mediceo di S. Stefano e professore di teologia nell'università pisana con 160 scudi ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] balia della moglie, favorevole ai protestanti. Perciò, quando il capitolo di Colonia presentò una , p. 145; Nuntiaturberichte aus Deutschland. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra (1603-1606), a ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] re di Francia (vi rinunzierà nel 1560, a favore di Stefano Bouchier, riservandosi una pensione annua di 800 scudi), nonché, consumando il suo distacco dalla corte di Francia, probabilmente perché questa si era mostrata troppo poco generosa durante un ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] lettera di Innocenzo III ad Azzone, abate di S. Stefano, giudice delegato in quest'ultima causa.
Restano ancora ignoti . Ognibene lo dice, senz'altro, fiorentino: e non si vede perché - come ipotizzato da Sarti - egli non meriti fiducia, posto che ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] Intanto la G. insistette anche con i frati predicatori perché le fosse concesso l'abito del Terz'ordine della penitenza Domenico, pronunciò la sua professione solenne nelle mani del priore Stefano da Gaeta, lo fece secondo la regola delle terziarie di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] 1785), che provocò una risposta del cardinale Stefano Borgia, e soprattutto la Dimostrazione della falsitàdei toni comuni al rigorismo giansenistico.
Una copia dell'opera, perché giungesse nelle mani del granduca Pietro Leopoldo, fu spedita dal ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] però a cedere la carica di inquisitore al vescovo di Nocera Stefano De Vicariis, all'inizio del 1611.
Tra i due nacque ammise di essersi trovato obbligato a lasciar correre i minori "perché è costume antico da quelle parti".
Il 12 marzo 1616 ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...