EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] 'Italia meridionale e particolarmente in Sicilia. Non si può quindi escludere un intervento della regina Margherita, oppure di Stefano di Perche, nella repentina elevazione di E., ad abate di Venosa prima e di Montecassino poi. La sua deposizione, di ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] 69), il B. "venne ritenuto degno della porpora perché univa una profonda pietà e una straordinaria purezza di costumi chiericato di S. Giorgio in Velasco e il chiericato di S. Stefano di Mozanico, tutti nella diocesi di Cremona, oltre a una pensione ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] cattedrale di Padova del 1424 fu invalidata dal senato veneziano perché irregolare, e solo cinque anni dopo il B. ebbe il titolo di arciprete commendatario della chiesa di S. Stefano di Verona (la notizia è confermata dal Biancolini che tuttavia ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] Bologna: a proposito di quest'ultimo la testimonianza di B. è preziosa perché permette di, accertare la presenza di Pietro a Roma nel 1244 ( Beauvais, Iacopo di Varazze, Pietro Calò, Stefano di BesanQon, Stefano di Bourbon, Tommaso di Cantimpré. P,, ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] da donna Fiondina del fu Pellao de' Sassetti, vedova di Talano di Nisio degli Adimar-i, la quale aveva fatto un lascito perché si dipingesse una nuova tavola per l'altar maggiore (poi non fatta) .
Fu priore del convento dall'ottobre 1434 fino al mese ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] connivenza e protezione dell'eresia e passibile perciò delle censure ecclesiastiche. L'inquisitore era in un documento del 21 dic. 1269 per aver ricevuto l'abiura di Stefano Confalonieri, uno dei mandanti dell'uccisione di Pietro da Verona, e per ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] capitolo sotto il vicariato apostolico dei canonici maestro Enrico e Stefano da Voltaggio. Si attuò in tale modo la disposizione del non tanto per la condotta personale, quanto perché egli apparve come il rappresentante di quell'accentramento ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] un intento cronistico, il B. si propose anche l'appassionata difesa dell'autonomia e integrità dell'istituto, lottando perché fosse considerato opera pia e non subisse la legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell ...
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BERTI, Simone di Bartolomeo
Stefano Orlandi
Nativo di Firenze, deve aver vestito l'abito domenicano nel convento di S. Marco, giovane di una ventina d'anni, verso il 1450, sotto il priorato di fra' [...] Biblioteca Nazionale di Firenze colla segnatura 1.7.27. Probabilmente si trovava già in detta città come lettore in teologia, perché per conseguire il magistero, che gli venne conferito il 2 ag. 1474, doveva avere insegnato per circa un decennio. La ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] precisa di questa scomunica non si può determinare con esattezza, perché secondo gli Annales Casinenses, ad an. 1191, l'invio incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S. Stefano di Portarivi, ad Anagni e poi a Lariano, A. ottenne ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...