CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] fonte o, in ogni caso, da alcuna argomentazione definitiva.
Un fratello di C., Stefano, trovò la morte nei primi mesi del 1077, linciato dalla folla inferocita perché, nel corso di un tumulto, aveva ucciso il praefectus Urbis Cencio di Giovanni ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] il 10 marzo, i tre sopragastaldi - il D. è si tra gli eletti, ma con meno voti d'Andrea Loredan, pur criticatissimo perché per sei mesi allontanatosi dalla sua luogotenenza in Friuli.
"Cussi va le cosse di la terra nostra", commenta a margine con una ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] estrema rapidità, sotto la presidenza del governatore di Roma, Scipione Rebiba. La posizione del L. era estremamente delicata, perché il papa intendeva utilizzare il processo per denunciare le trame dei rappresentanti imperiali in Italia e mirava a ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] consultazione elettorale del 1924, nella quale non fu candidato perché non incluso come altri cattolici ex popolari nella lista cristiana in Italia, Milano 1954, I, pp. 186 s., 203-06; Stefano Cavazzoni, Milano 1955, pp. 63, 72, 81-84; V. Napoletano ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] del trattato di Cambrai (5 ag. 1529), ed è comprensibile perciò l'ostinazione mostrata da Renzo da Ceri e dal C. nel 1º agosto il C. entrò in Arles e condivise con lo stesso Stefano Colonna la carica di luogotenente del re nella città, dove l'intesa ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] popolo, convocato in chiesa al suono delle campane perché si mobiliti all'estrema difesa, la riconsegna del data sepoltura in arca marmorea scolpita nel chiostro dei canonici di S. Stefano, presso la porta della cappella di famiglia. Il suo stemma di ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] venne presto a morte. I Langosco conseguirono allora un successo, perché Guido, fratello del L., divenne vescovo nel 1295 con l' un anno; tuttavia, nella notte del 6 ott. 1315, Stefano Visconti entrò di sorpresa in Pavia, i due si difesero eroicamente ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] rari. Almeno dal 1775, infatti, doveva possederne un'ottima collezione, perché in quell'anno J. Bravetti gli dedicò il suo Indice de "in più fogli"; una Divina Commedia con commento di fra Stefano di S. Francesco di Firenze, del 1408. In questa ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] la grande dottrina del genere umano. Il cattolicesimo perciò non è liberale, non è tirannico, non è politiche in Sicilia sotto il governo della Destra, Torino 1954, passim; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] è dettato invece dalla ricerca di altre vie.
Quando perciò i fedeli Alagona sollecitarono dalla Sicilia E. e Elionor de Sicilia, sobiranes de Catalunya, Barcelona 1928; F. De Stefano, La soluzione della questione siciliana (1372), in Arch. stor. per ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...