PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] fu contattato da emissari senesi della fazione dei Nove perché offrisse un sostegno militare ai fini di un rovesciamento a cominciare dall’insurrezione guidata da Tiburzio Masci, nipote di Stefano Porcari, a Roma, poi a Tivoli e nella Campagna Romana ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di Turingia e nipote del margravio Enrico di Meissen, perché era nipote di Federico II per via della madre Margherita a Gregorio X, a cardinali, ai re tedeschi Alfonso e Rodolfo, a Stefano V re d'Ungheria, alla regina di Serbia, a Cunigonda moglie di ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] di Sarno, un ricchissimo mercante, a lungo in rapporti di affari con il sovrano e poi giustiziato nel 1487 perché implicato nella congiura dei baroni. Questo rapporto finì per creare qualche problema al G., poiché Ferdinando d'Aragona gli richiese ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] . 1755. Da lei ebbe tre figli: Mattias, cavaliere di S. Stefano (1756-1831), con cui si estinse questo ramo della famiglia, Maria il gusto nato doppo la riforma delle vecchie filosofie, ma perché la nobiltà nostra non ha studiato, né studia, non fece ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] luogo il 10 maggio; il D. divise le forze: o perché licenziasse i miliziani (il giorno stesso della cattura scrisse che le identità di Giovan Gerolamo di Pier Francesco e Giovan Gerolamo di Stefano, marchese di Ciriè e del Maro; tratta poi in effetti ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] del fratello. Lo stratagemma architettato da Iacopo non funzionò solo perché il custode del cassero aveva l'ordine di non consegnare la Uguccio Urbano e Ranieri. Ebbe inoltre un figlio naturale, Stefano detto Spica. Con Beatrice Castracani il C. si ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] che le lettere sono strumento di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana sett. 1819 e fu sepolto nella cattedrale di S. Stefano. In mancanza di discendenza diretta aveva disposto per testamento ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] dissidio personale e politico tra i due nobili, anche perché la congiuntura storica appare, particolarmente delicata per la anche l'episodio più clamoroso: quello della "congiura" di Stefano Raggi.
Il Raggi, con Ottaviano Sauli e Tobia Pallavicini ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] ufficialmente, ebbe solo il compito di complimentare Francesco Stefano I per la sua elevazione al trono imperiale; venne violentemente contrastata dal Kapellmeister J. G. Reutter, furibondo perché il D. aveva invitato Gluck a comporre musica per l' ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] seconde nozze con Innocenza Pasqua fu Guglielmo, dalla quale ebbe Giovan Stefano, Giovan Battista, Mario e Violante. La famiglia del C., il papa che Genova non poteva aderire alla lega, perché ciò l'avrebbe inimicata con la Spagna, sulla cui potenza ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...