CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] alla corte di Roma per ottenere l'appoggio del papa.
Perciò il C. si trovò senz'altro in difetto di credibilità durarono finché non apparve certa l'elezione al trono di Stefano Báthory (gennaio 1576). Non meno disgraziata risultava la posizione ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] russa, fra cui Renato Poggioli e Leone Ginzburg: e il nome di quest’ultimo rende conto tra l’altro di come e perché, dopo che l’impresa editoriale di Polledro (rivelatosi più abile come uomo di cultura che come imprenditore) tacque dal 1934, molte ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] F. stavano facendo ritorno alle loro camere e soltanto perché godevano fama di filomedicei. Inoltre si sarebbe trattato, sempre quelli già menzionati, gli incarichi di podestà di Pieve Santo Stefano (1509), di Empoli (1512), di Castel San Niccolò ( ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] il C. e i fratelli caddero in quella di accusati, perché Eugenio IV, oltre a ingiungere loro l'immediata evacuazione delle cappella di S. Giovanni Evangelista nella chiesa di S. Stefano.
Aveva avuto sette figli: Fabrizio, Giovanni, Marcello, Giordano ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Melia, in contrada "Rachaltaul", tra il casale di S. Stefano e la terra di Castronovo (oggi Castronuovo di Sicilia), e Il 26 ott. 1266 Carlo I d'Angiò si lamentò con i Pisani perché con il loro favore il M. aveva allestito tre grandi galee armate di ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] di questi tempi" (p. 84), perché gli risultavano ben quattro personaggi vissuti contemporaneamente ); ff. XXIX n. 33, XXXVn. 268; f. XXXVI n. 413 (Nero di Stefano); D. Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, in Rer. Italic. Script., ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] in quegli anni alla presidenza del Consiglio. Nel 1877 rifiutò il segretariato generale al Tesoro nel governo Depretis-Crispi, perché non confacente ai suoi studi ed alle sue tendenze. Nel 1878 B. Cairoli lo invitò ad assumere il ministero ...
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COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] papale, ma rimase padrone del campo per poco, perché sopraggiunse a difesa dei diritti del pontefice Napoleone Orsini, sortita degli assediati, guidati da un suo consorte, Stefano Colonna. portò alla completa disfatta del contingente guidato dal ...
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BADOER, Pietro
Giorgio Cracco
Da non confondersi con Pietro di Marino, vissuto nella stessa epoca, nacque da Andrea della contrada di S. Stefano Confessore, a Venezia, forse nel primo ventennio del [...] . La delusione subita, il non sapersi rassegnare alla sfortuna lo spinsero forse a compiere qualche gesto gravemente illegale, perché nell'ottobre del 1362 era ricercato a Mestre da un inquisitore dei Dieci come se fosse un delinquente comune ...
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BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] ) i mercanti genovesi Gerolamo Adorno e Gerolamo da Santo Stefano, si portò in India, dove rimase per circa ventidue ricevuto il battesimo, ma il suo soggiorno in Portogallo fu breve, perché il re lo fece imbarcare di nuovo, in qualità di interprete, ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...