LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nel 754 suo padre Pipino il Breve aveva tributato al papa Stefano II quando si era recato in Francia, cioè il servizio nei suoi Regni, confermati dal giuramento dei grandi franchi, perché li approvasse, cosa che il papa fece, sottoscrivendoli di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] - scrive il 28 da Padova lo scienziato a Muratori - se non altro "perché ha avuto petto di conoscere il cattivo genio di chi vi vuol poco bene di favoritismo effettivo è invece elargito a vantaggio di Stefano, il nipote prete: l'ingresso "in prelatura ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] informatore mantovano Bernardino Pia in un dispaccio dell’11 novembre] perché vi sono dua cardinali che hanno in lui in scommesse IV l’approvazione dell’Ordine militare religioso di S. Stefano, dotato di rendite di provenienza regolare. Ma soprattutto ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] forca, il prefetto, catturato dagli Imperiali, venne lasciato al papa perché questi potesse attuare la sua vendetta. Per prima cosa, G. fuori città i corpi del conte Roffredo e del vestiario Stefano.
All'inizio dell'anno si svolse anche il sinodo a ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] due pontificati precedenti, facendo eleggere Leone VI e Stefano VII, in attesa che suo figlio uscisse dalla Cluny al monastero di Déols, che allo stesso Oddone era stato affidato perché vi introducesse la riforma, e in un documento del giugno 932, con ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] in margine di Benedetto XV là dove egli affermava: «Io non chiedo nulla, perché voglio quello che V.B. vorrà. Certo però che V.B. non vorrà affidate all’Istituto centrale di credito, guidato da Stefano Cavazzoni e dall’on. Francesco Mauro. Agli inizi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (Dialogi IV, 13), uno verosimilmente intitolato a s. Stefano presso S. Pietro (ibid., 14); un altro, dedicato pochi mesi da questa, nel gennaio 591, convocava a Roma, perché si sottoponesse al giudizio di un sinodo, il vescovo Severo di Aquileia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la politica d'intervento praticata da Stefano va adeguatamente rilevata, perché segnò l'inizio di una progressiva ossequio per il vescovo di Roma, gli fa dono del Laterano che diventa perciò residenza del papa, lo delega anche a fare le sue parti, ma ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] inoltre un’attenzione particolare dagli operatori pastorali anche perché è indirizzata prevalentemente alle classi giovanili; ed è I classici Bohem) e la triade Il battesimo del fratellino di Stefano, Gesù spezza il pane e Paolo e la vita nuova ( ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in posizione stante, è seduta a terra, e perciò humilis nel senso etimologico del termine. Il prototipo a partire dal sec. 12°: un esempio si può trovare nei folles ungheresi di Stefano IV (1162-1163) o forse posteriori (Grierson, 1991, p. 100). Nel ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...