PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] da Volterra e un prete, scrivano di Pazzi, tale Stefano di ser Niccolò da Bagnone, cui Pazzi aveva affidato ufficialmente di comprare invano, con l’offerta di alcuni fiorini d’oro, perché gli facesse la grazia di consegnarlo già morto ai suoi nemici. ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] pp. 269-282.
A Marsiglia Pilo dimorò per poco tempo, perché nel luglio 1849 ottenne di stabilirsi a Genova, dove visse alcuni Lettere di R. P. a Nicola Fabrizi, a cura di A. De Stefano, I, 1854-1855, Palermo 1956; II, 1856-1857, Palermo 1968; Lettere ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] epistole latine.
Nel 1587, in seguito alla morte di Stefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di presentare alla congregazione d'eresia. La Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe significato la subordinazione di un'arte laica ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti 16 genn. 1491, ma la relazione con la G. continuava perché, secondo il Moro, Beatrice si rifiutava di adempiere ai suoi ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] definisce "uomo di vilissima nazione, ma pervenuto a qualche grado onorato perché nel fiore dell'età era stato grato a Ludovico Sforza, e poi , era nuovamente nel campo del Fracasso a Pieve Santo Stefano, ove gli venne affidato il comando di un grosso ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] cattura dello Challant fu un duro colpo per i Sabaudi, perché la sua azione era di particolare importanza nell'assicurare la i Cantoni contribuì anche il nipote Francesco, figlio del fratello Stefano, che trattava in quel periodo a Lucerna. Nei mesi ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] e le agitazioni suscitate dalle illusioni e dagli entusiasmi di Stefano Porcari, il re di Napoli si erse a difensore e presso il papa di Alfonso d'Aragona, che nel 1450 intercedette perché gli fosse concesso il vescovato di Melfi; il 20 luglio 1451 ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] , ispirata dal duca di Savoia, la Spagna si adoperò perché non si arrivasse a un conflitto tra il governo genovese, II,Genova 1913, p. 296; L. M. Levati, Vita del servo di Dio Stefano Centurione, Genova 1918, pp. 59, 131, 134, 146-150, 165, 167; L. ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] fornite dallo zio Giovanni Battista Negrone e da Giovanni Stefano Grimaldi. Le indicazioni che si riescono a ricavare sui Pallavicino non aveva ancora accettato la carica, probabilmente perché nelle intenzioni non avrebbe voluto rimanere a Napoli. Lo ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] il modo di comportarsi; nel 1506 insieme con Stefano Centurione indirizzava una procura ad alcuni agenti per nella difesa dagli attacchi francesi; doveva inoltre insistere perché fossero pubblicati in Valenza gli articoli della pace, ottenendo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...