Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] di Callisto II, accantonata la candidatura di Saxo di S. Stefano, Teobaldo fosse designato papa su proposta del cardinal diacono Gionata dei Cosma e Damiano, vicino ai Pierleoni. Non si sa perché i Pierleoni non abbiano insistito su Saxo di Anagni, ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] della Val Tidone. Si trattò di una concessione solo nominale perché in realtà il M. non riuscì a ottenere immediatamente il (nel 1369 risultava abitare nella parrocchia di S. Stefano), i suoi interessi in territorio piacentino continuarono a essere ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] in un momento di emergenza restava lettera morta. Perciò il malumore dei cittadini esclusi dal governo trovò volentieri giugno 1506 ad opera di un giovane nobile (secondo alcuni Stefano Cigala e secondo altri Martino Spinola), che non soltanto si ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] e il prestigio politico già goduti da Melo. Ciò spiega perché e come, quando fra il 1038 e il 1040 le alleanza politica fra Roma e l'imperatore d'Oriente (marzo 1058), Stefano IX morì e Desiderio tornò bruscamente a Montecassino abbandonando A. a ...
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CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] C. non deve essere confuso con il suo omonimo contemporaneo Stefano Contarini soprannominato "el grando", console a Tunisi di Berberia ed tempo accettato, finì col rifiutare l'incarico, perché il governo della Repubblica non intendeva prendere quei ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] C., che spesso è detto Stefanello, non va confuso con Stefano figlio di Desiderato di Franchino, quasi sempre indicato con il figlio Giovanni. Il 24 giugno 1389 consegnò il suo testamento, perché lo rogasse, a Lorenzo de Molino, canonico di Corone, ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] quest'anno fu sostituito nella carica da Angelo Caldogno, perché inviato a Verona come vicario. Nel 1520 fu eletto Cose utili, fu nominato con Giovanni Trento e Francesco di Stefano Gualdo a soprintendere i lavori di restauro del palazzo della ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] del fratello Agostino; le ingenti ricchezze di Giovan Stefano furono poi ereditate dai figli delle sue sorelle, Luca figlio del cardinale Gerolamo, sia per ragioni cronologiche sia perché quest'ultimo è in genere indicato come "q. reverendissimi ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] , all'Azzolini, in cui si stigmatizzava l'arroganza del nunzio e si richiedeva un richiamo formale al F. soprattutto perché "gli eretici, venuti quel giorno in grande numero dai nostri dintorni, ne hanno tratto occasione per dire che non potevano ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] con ogni diligentissima cura a cercare notizie e perché era notaio, gli fu facile rinvenir testamenti ss. Id., Di un quadro di G. A. Criscuolo... e dell'Estaurita di s. Stefano, ibid., XIII (1888), pp. 821-28 Id., Il Largo di Palazzo, in Napoli ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...