usanza
Domenico Consoli
Vale principalmente " consuetudine ", " costume ", " modo di vivere e di operare " comunemente seguito. Tipiche due espressioni identiche della Vita Nuova (secondo l'usanza de [...] per c'omo più s'inamora per usanza " (anche Chiaro L'amore ha la natura 8 " sospiri e pianti rende per usanza ") e StefanoProtonotaro Pir meu cori alligrari 58 " eu suf [f ]ru in usanza / ca ho vistu adess'a suffirituri / vinciri prova et acquistari ...
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lamentare [lamentasse, I singol. cong. imperf.]
Bruno Basile
È usato quasi sempre nella forma pronominale, e significa " dolersi ", " esprimere cordoglio per travaglio intellettuale, affettivo, fisico [...] attestazioni proprio all'interno di una patetica liturgia amorosa (cfr. ad es., per testi anche geograficamente lontani, un componimento di Stefanoprotonotaro [in Contini, Poeti I 137] per cui l'amore è " Io mal di ch'io non m'oso lamentare ", e ...
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distrettamente
Andrea Mariani
L'avverbio deriva dal participio ‛ distretto ' (v. DISTRINGERE). Compare una sola volta in D., in Pd VII 96 Ficca mo l'occhio per entro l'abisso / de l'etterno consiglio, [...] ; mentre più interessante è il confronto con altri passi di autori antecedenti a D. (tra cui citeremo, per la lirica, StefanoProtonotaro Assai mi placeria 33, Bondie Madonna m'è avenuto 10), in cui l'avverbio compare. In base a questi autori si ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] il grande ammiraglio, il gran giustiziere, il gran protonotaro, il gran camerario, il gran siniscalco. Questi legislazione di Federico II, Firenze 1872; quelli di A. De Stefano, Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, Roma 1923 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Val Salmaggia, il 9 luglio 1376, nello stesso accampamento del cardinale di Ginevra, alla presenza del protonotaro pontificio Stefano Colonna e del cancelliere del Regno di Napoli, Niccolò Spinelli. Anche per la questione del Monferrato si giunse ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di C. V furono esercitate dal giurista e protonotaro di Carlo II, il "miles" Bartolomeo da 1976, pp. 173 s.; 5) una Vita in dialetto lombardo del celestiniano Stefano Tiraboschi da Bergamo (prima metà del secolo XV) conservata a Venezia, Bibl. naz ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] anche a coppie sovrapposte, come nel palazzo in via Protonotaro), eseguite spesso su un piano arretrato, ma incorniciate sempre commento al Padre Nostro scritto da Maione di Bari per il figlio Stefano, eseguito fra il 1154 e il 1160. Fra i più tardi ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] scudi), cavaliere del Toson d'oro, duca di Tursi, protonotaro di Napoli. Si aggiungano le prestigiose relazioni personali: non altri feudi dei Fieschi. Antonio Doria ebbe Santo Stefano e la Repubblica dovette accontentarsi di Roccatagliata e ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] avesse fatto sposare Clemenza, figlia del protonotaro Andrea Logoteta, e che dalle nozze , 465, 476 s., 479, 532, 543, 545, 560, 565, 598, 635; II, a cura di A. De Stefano - F. Giunta, Palermo 1956, pp. 16, 18, 52, 54, 58, 63, 73, 82, 86, 103, 113 ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] gioco, mantenendolo nel Consiglio. I rapporti con il protonotaro Matteo d’Aiello furono più pacati e nel febbraio 1169 , 172; S. Tramontana, Gestione del potere, rivolte e ceti al tempo di Stefano di Perche, ibid., pp. 81-85, 87 s., 91; Id., Il ...
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