DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] , come appare dal documento relativo all'atto con cui il protonotaro del re Ladislao, Guerrello Origlia, donò ai monaci olivetani di nelle diverse parrocchie della sua arcidiocesi dai canonici Stefano da Gaeta e Andrea Brancaccio, e dall'ebdomadario ...
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TREVISAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 13 luglio 1503 da Paolo di Andrea e da Anna Emo di Giovanni.
Entrato nell’Ordine dei benedettini e laureatosi a Padova in utroque iure, nel [...] operato in questi anni: il 31 ottobre 1571 promosse il protonotaro apostolico Giovanni Renio, parroco di S. Agostino, nel agosto 1581 prese parte alla traslazione del corpo di s. Stefano dalla vecchia chiesa di S. Giorgio Maggiore alla nuova basilica ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] papa il suo sostegno, insieme con il fratello Giovanni, Stefano Colonna e Virginio Orsini. Ma l'acuirsi della tensione, questi ultimi. Mentre il contrasto culminava nell'esecuzione del protonotaro Lorenzo Colonna, il C. riuscì a conquistare, con ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] VIII. Da Sisto IV il B. e il fratello Stefano avevano ottenuto nel 1469, pochi anni dopo la morte del nell'anno 1552); Baldassarre (un cui figlio, Giobatta, fu protonotaro apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; ...
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BONO
Bruno Ruggiero
Nacque nella seconda metà del sec. XI da una famiglia greca trapiantata in Italia forse nel sec. VIII. È incerto se la sua terra di origine sia stata la Calabria oppure la Sicilia, [...] reggente nel 1110.
Egli sembra aver ricoperto la carica di protonotaro almeno negli anni dal 1110 al 1117. A questo titolo monastero della SS. Trinità di Mileto e la certosa di S. Stefano del Bosco. Anche in questo documento B. "notarius" appare tra ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] ott. 1803, come risulta da prova testimoniale ricevuta nell'ufficio del protonotaro il 26 luglio 1805.
Fonti e Bibl.: Lettere di B. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 478; F. De Stefano, Storia della Sicilia dal secolo XI al XIX, Bari 1948, pp. 242 ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] esito, un'aspra contesa con gli altri fratelli, Francesco, protonotaro apostolico a Roma, e Taddeo, residente in Ancona.
Nel il granduca Cosimo nominò il B. cavaliere di S. Stefano accogliendo così una sua vecchia aspirazione. Nei libri dell'Ordine ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Borgo di Lucca; in questo periodo adiva alla carica di protonotaro apostolico. Nel 1522 l'A., appoggiato dalla famiglia, fornì la Pietro. L'A., che era usufruttuario della pieve di S. Stefano, fece nominare il nipote alla carica di pievano; nel 1531 ...
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