COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] .
In palazzo de' Bianchi (oggi Calari Corticelli, via S. Stefano, n. 71), ad esempio, sono da attribuire al C., e di Bologna ossia storia cronologica de' suoi stabili pubblici e privati, I-VI, Bologna 1868-73; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] dai principali esponenti, quali Maso di Banco, Stefano, Andrea e Nardo di Cione. Tuttavia, 335; H.P. Horne, A commentary upon Vasari's lifeof I., in Rivista d'arte, VI (1909), pp. 95-183; R. Offner, I., integrazione della sua opera, in Bollettino d ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] qualifica essenzialmente per la potenza fisica dei personaggi che vi sono rappresentati, soprattutto vecchi in precario stato di Ss. Lucia e Marcello a Vinacciano e di S. Stefano a Serravalle Pistoiese (Nesi, Riscoprendo…).
L'allontanamento da Firenze ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] in luce dal cav. Gio. Gherardo De Rossi e da Stefano Piale sotto la cura di Vincenzo Feoli..., I-II, Roma a cura di C. Pietrangeli, Roma 1966, p. 95; C. Pericoli Ridolfini, Rione VI Parione, I, Roma 1969, p. 112 e ill.; C. Pietrangeli, Il Museo di ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] quale nel 1622 realizzò un Martirio di s. Stefano. Per il convento di Borgo Pinti nel 1623 del Seicento fiorentino: il F. ritrovato di S. Martino alla Palma..., in Paradigma, VI (1985), pp. 131-150; G. Papi, in Il Seicento fiorentino... (catal.), ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] suoi disegni giovanili, che sono copie da opere di Stefano, di Michelino da Besozzo, di Altichiero (Milano, Wickhoff, Der Saal des Grossen Rathes zu Venedig, in Repertorium für Kunstwissensch., VI(1883), pp. 1-37; U. Rossi, Il Pisanello e i Gonzaga, ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] dei Ritratti allegorici dei rettori della città; e il M. vi lavorò insieme con i suoi assistenti fino al 1529 (Matarrese, conoscono due varianti più tarde: una per la chiesa di S. Stefano a Vicenza, l'altra per la parrocchiale di Marano Vicentino.
Non ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] Pasquale Bajlon, s. Ilaro, s. Liberata e s. Stefano, posta nella stessa cappella dove in precedenza si trovava un esecutore di pale d'altare - a detta dell'Oretti (B 131) vi sarebbero sue opere anche nelle Marche, a Corinaldo e a Cingoli - il ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] . Nel 1819 Podesti affittò una stanza in vicolo della Vetrina e vi allestì il suo atelier. Nel 1820 fu premiato per un disegno al sala consiliare. Nel 1845 cominciò a lavorare al Martirio di santo Stefano per la basilica di S. Paolo fuori le mura, ed ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] gli commissionò un importante ciclo pittorico nel distrutto casino Farnese vicino a porta S. Pancrazio. Stando a Baldinucci il L. vi lavorò in due momenti: al 1651-53, quando Farnese era governatore di Roma, potrebbe risalire un soffitto con due tele ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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