FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] il Vasari, incaricato di progettare la chiesa di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa, affidò la direzione dei lavori eccellenti pittori scultori ed architettori… (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 99; G. Guasti, Bibliogr. pratese, Prato ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] 60), e della Trasfigurazione di Raffaello (1759-67), copiata da Stefano Pozzi.
La presenza del F. è documentata ancora per l'anno videro lo Studio in crisi per mancanza di lavoro. Pio VI, per risollevare le sorti dei mosaicisti che "languiscono nella ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] , e le esercitazioni del 1879, tratte dalle tavole di Stefano Ussi e Cesare Biseo, che illustrano Marocco di Edmondo De pp. 112-114; G.L. Marini, in Diz. encicl. Bolaffi…, VI, Torino 1974, p. 209; I pittori dell'800 in Emilia-Romagna. Quotazioni ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] di Scozia, Albano, Agostino vescovo di Canterbury e Stefano per il campanile della chiesa anglicana episcopale Holy Trinity Parigi, e la statuetta in marmo del Savonarola (V e VI Esposizione dell'Associazione degli artisti italiani Firenze, 1909-10 e ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] 23, 30; S. Pinto, La promoz. delle arti negli Stati italiani dall'età illuminista all'unità, in Storia dell'arte italiana, VI, 2, Torino 1982, p. 947; Torquato Tasso tra letteratura, ... e arti figurative, a cura di A. Buzzoni, Bologna 1985, pp. 369 ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] difficoltà, la Madonna con il Bambino e s. Stefano della collezione della Cassa di Risparmio di Ferrara 218, 227, 233-238; A. Venturi, Maestri ferraresi del Rinascimento, in L'Arte, VI (1903), pp. 142 s.; E. G. Gardner, The painters of the School of ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] nell'Emilia, Bologna 1931, pp. 72 s.; G. Fiocco, Carpaccio, Roma 1932, p. 85; Id., Porträts aus der Emilia, in Pantheon, VI (1932), p. 338; R. Longhi, Officina ferrarese, Roma 1934, pp. 42, 161 s., 197; R. Van Marle, The development of Italian ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] , Athymbrodos e Hydroclos; archegeta sarebbe stato Athymbros.
Stefano Bizantino ci assicura (s. v. ᾿Αντιόχεια) che in origine scoperta, deve essere della fine dell'età ellenistica; ma vi si riconoscono rimaneggiamenti databili al I sec. d. C. e ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] Ennio Quirino Visconti, di Giorgio Zoega e del cardinale Stefano Borgia, del quale frequentò assiduamente il museo. Nel è attualmente senza emulo in Roma. All'infuori di lui non vi conosco nessuno che seriamente si applichi a creare qualcosa di buono ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] Antonio); R. Protti, A proposito della cappella Cesa in S. Stefano, in Arch. stor. di Belluno,Feltre e Cadore, V ( I pittori bellunesi prima del Vecellio, s. l. 1975, pp. 33-44; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 304 (anche per Antonio). ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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