D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] la Consegna delle chiavi del Perugino e il S. Stefano del Francia. La sua prima composizione originale fu una Luca, in basso, in chiaroscuro, staccate come statue nelle loro nicchie, vi sono, da un lato, le immagini dei santi Bernardino da Siena, ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] fu eletto per la seconda volta padre del Comune (e vi resterà anche l'anno successivo). Probabilmente è in questa sede che nuova strada dalla piazza di S. Domenico a quella di S. Stefano. Ma è solo col 1642, forse anche in conseguenza della posizione ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] corso degli anni. Ad esempio, nel 1899, alla VI Promotrice di belle arti di Palermo, presentò Porto (ubicazione villino Priolo (1920), oggi demoliti; il velario per la clinica Di Stefano-Velona (1921) e le vetrate per il giardino d'inverno di palazzo ...
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MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] affreschi, raffiguranti i ss. Simeone e Saba, i re Stefano Primo Coronato (m. nel 1228 ca.), Radoslav e Ladislao La peinture serbe du Moyen Age (Musée d'histoire de l'art. Monuments serbes VI), I-II, Beograd 1930-1934; N.L. Okunev, Mileševo, ByzSl 7, ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] medaglioni e festoni, attorno al vecchio organo di S. Stefano.
La migliore prestazione del F. è legata ad una delle e dorature per pareti ed arredi in casa Pacchieni; nel 1795 vi è un secondo Pietro per cui si riscontrano pagamenti per lavori fatti ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] intorno al 1790 e recante lo stemma del cardinale veliterano Stefano Borgia, si deve a Vincenzo il calice conservato in S (Minneapolis, Institute of Arts) donato dall'Hercolani al papa Pio VI nel 1792 (Cracas, Diario ordinario, n. 1804, 4 apr. ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] s. Ludovico di Tolosa, S. Antonio e s. Bonaventura, S. Stefano e s. Nicola di Bari; e cinque minori, che rappresentano i P. C. a Napoli), in Rass. d'arte, II(1973), p. 29; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 228; Encicl. Ital., IX, p. 558. ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] quali aveva accettato di divenire il patrono della colonia e vi aveva fatto costruire uno xystus.
Nella periferia meridionale della di S. Giovanni) ed una basillea dedicata a S. Stefano. In seguito a scavi eseguiti nella piazza delle Erbe si sono ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] ruolo altri due scultori senesi: Paolo d'Antonio e Giovanni di Stefano; a uno di loro, o a più d'uno, si 53-55; Id., Firenze. Scultura. Secolo XIV, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 241 s.; Id., Le sculture trecentesche all'esterno e all ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] 'anno. Le prime quattro incisioni (dalla Lapidazione di s. Stefano del Cigoli, dalla Vergine che adora il Bimbo del Correggio raccogliere le migliori espressioni pittoriche della scuola toscana. Vi compaiono infatti riproduzioni di opere dal XII fino ...
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friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
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