GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] persa ogni traccia fino a quando Martin Broniewski, ambasciatore di Stefano Bathory in Crimea nel 1577, nella sua Tartariae descriptio moscovita. In qualità di ambasciatore del sovrano di Polonia Ladislao VII presso lo scià di Persia Ṣafi I, il G. ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] .
Nel 1768 passò a reggere la parrocchia di S. Stefano in Porta S. Susanna, ma da tale ufficio si Lorenzo di Perugia.
Fonti e Bibl.: Perugia, Arch. arcivescovile, Ordinationes, VII(1698-1731), c. 206r; Collationes beneficiorum, XXX (1728-1731), cc ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] papa lo confermasse in carica, G. aveva concesso a Stefano, prevosto dei decumani della cattedrale iemale di S. Maria Giulini, Memorie spettanti alla storia… di Milano ne' secoli bassi, VII, Milano 1857, pp. 81-88; Udalrici Bambergensis Codex, a ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Collijn, Uppsala 1924-31, passim; L. Wadding, Annales minorum, VII, Quaracchi 1932, pp. 172, 246-248, 275-277, 293-300 Macerata 1782; P. Ceoldo, Memorie della chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara nella diocesi di Padova, Venezia 1802, pp. 192 s ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] di un ampio e intricato gioco diplomatico. Mentre si avviavano colloqui diplomatici per arrivare a una qualche forma di accordo, Alessandro VII cercò di allontanare l'I. dalla scena politica romana. Tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre 1662 ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] 1505, quando risulta presentato al fonte della propositura di S. Stefano di Prato un "Francescho e Marco, ch'era giudeo" ( la fiducia e il favore manifestati nei suoi confronti da Clemente VII, e prima di lui da Leone X, già comprensibili sulla ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] (zia paterna del futuro papa Alessandro VII): suo padre, ‘riseduto’ nelle magistrature senesi dal 1560 e dal 1571 cavaliere di grazia nella religione di S. Stefano, nel 1572 aveva fondato nell’Ordine cavalleresco mediceo una commenda di patronato ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] 'incarico gli fu confermato dal nuovo granduca (1737) Francesco Stefano di Lorena. Dopo aver lasciato "centodicci tavole da altare" , 199; II, p. 139; III, pp. 112, 137-38; V, p. 31; VII, p. 207; VIII, p. 169; X, p. 341; O. Marrini, Serie di ritratti ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] l'altro canonizzando, il 28 del mese, Stefano di Muret, fondatore dell'Ordine di Grandmont. 2, ibid. 1914, pp. 28 n. 2, 38 n. 3, 40 n. 1, 73 n. 2; VII, 1, ibid. 1923, p. 310 n. 12; J. Pflugk-Harttung, Acta pontificum Romanorum inedita, III, Graz 1958 ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] i suoi tre inviati: D., appunto, il vescovo di Nepi Stefano e, di nuovo, il diacono Marino.
L'ambasceria parti da I. imp. Constantinopolitanum missa, a cura di W. Henze, ibid., VII, Berolini 1928, p. 394; Iohannis VIII. papae Registrum, a cura di ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...