GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e su Noè tratti "dalle storie del padre Gio. Stefano Menochio gesuita"; un trattatello teso a negare valore all' quella di G. Terracina in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, VII, Napoli 1820, pp. n.n.; M. Garruba, Serie critica de' ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 1050, mentre lasciano trapelare qualche tensione nei confronti di Stefano IX. Anche i rapporti con il potere politico non sono notizia di una canonizzazione di G. per opera di Gregorio VII, notizia che forse prende spunto da una lettera del papa ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] si impadronirono facilmente di Talamone e Santo Stefano, strinsero d'assedio Orbetello e, con , 220, 226, 242; E. Picart, Effigies nomina et cognomina s.d.n. Alexandri papae VII…, Romae 1658, p. 22; J.S. Pitton, Histoire de la ville d'Aix…, Aix ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] inoltre cessione in suo favore dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, presso Sermoneta. Sotto la sorveglianza dello zio Nicola quell'anno, seguito all'effimero, regno di Urbano VII. Schieratosi naturalmente nel partito spagnolo, il C. ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] presenza, il 25 marzo 1425, la chiesa di SS. Stefano e Lorenzo nel castello di Castiglione Olona, l'antica sede Slavorum merid., IX, a cura di S. Liubić, Zagrabiae 1878, pp. 119 s., 262; VII, ibid., XII, ibid. 1882, pp. 33-35, 37, 83-90, 94, 100 s., ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] propri malanni, Pomicelli scriveva il 1° giugno 1498 a Stefano da Genazzano; il 10 settembre predicava in occasione della medievali, IX (1968), pp. 1017-1013 (ora in Da Gregorio VII a Bernardino da Siena. Saggi di Storia medievale, con scritti in ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] conclusa la pace tra Polacchi e Russi. Ma la morte di Stefano, il 12 dic. 1586, fece tramontare ogni speranza del Caligari. di Stato anche durante il breve pontificato di Urbano VII; Gregorio XIV lo scelse come segretario particolare e questa ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] re di Boemia, protestando contro la presenza di un inviato di Clemente VII presso la sua corte. Nel frattempo il D. era partito per rimasto anonimo, che ne aveva ricevuto l'incarico da Stefano Maconi, amico e compagno del Caffarini. In ambiente ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Medici; il padre era stato cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Il G. ricevette un'eccellente educazione umanistica e si preparò , a cura di H. Kiewning, Berlin 1895-97, s.v. Bagni; VII, Nuntiaturen des C. Rocci und des M. Baglioni, 1634-1635, a cura ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] poco a nord di Zagarolo. Si recò a trovare il cugino Stefano, notaio papale, anch'egli nominato cardinale insieme con il C., destinati a chiese. Landolfo era fedele a Urbano VI e Clemente VII l'aveva già scomunicato da Fondi. Il C. gli impose l ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...