In astronomia, denominazione proposta per una supernova (➔) che, dopo aver espulso, esplodendo, materiali ricchi di ferro, formi una stelladineutroni in rapidissima rotazione che, dopo alcuni anni, a [...] sua volta esploda producendo un lampo di radiazione gamma. ...
Leggi Tutto
SETTI, Giancarlo
Marco Rossi
Fisico, nato a Bologna il 22 maggio 1935. Laureato in fisica nel 1959, con indirizzo astrofisico, è stato professore incaricato dal 1967 presso l'università di Bologna, [...] all'esame delle supernovae e delle pulsar, rilevando la consistenza del modello distelladineutroni ruotante con la distribuzione dei periodi delle pulsar senza l'introduzione di decadimento del campo magnetico.
Opere principali: The physics of non ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] tali sarebbero rimaste fino al 1992, quando due radioastronomi rivelarono il primo sistema planetario intorno a una stelladineutroni pulsante, osservando le perturbazioni che i pianeti del sistema inducevano nei regolarissimi impulsi prodotti dalla ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] sue capacità; solo nel 1992 due radioastronomi rivelano il primo sistema planetario intorno a una stelladineutroni pulsante. I radioastronomi non avevano osservato direttamente i pianeti, bensì le perturbazioni che essi inducono nei regolarissimi ...
Leggi Tutto
lobo di Roche
Claudio Censori
Regione di spazio che circonda ciascuna stella appartenente a un sistema binario, nella quale prevale il campo attrazionale della stella in essa contenuta. Ha grande importanza [...] fase di trasferimento di materia si ha se M2 si espande a sua volta fino a diventare una gigante rossa; in questo caso la materia fluisce in direzione inversa rispetto a prima, verso M1, che è ormai diventata una nana bianca, una stelladineutroni o ...
Leggi Tutto
luminosità di Eddington
Claudio Censori
Limite superiore alla luminosità che può essere emessa da un corpo sferico in equilibrio idrostatico, per es. una stella, al di sopra del quale la pressione che [...] è in taluni casi utilizzata per una stima della massa in gioco. Nei processi di accrescimento (per es., per cattura di materia da parte di una stelladineutroni), il limite alla luminosità che può essere emessa è dovuto al fatto che la pressione ...
Leggi Tutto
nana bianca
Claudio Censori
Stella caratterizzata da uno stato di densità elevata conseguito al termine della sua evoluzione quando, consumato tutto il combustibile nucleare, viene meno l’apporto della [...] che risulta allora costituito da un gas dineutroni degenere, è detto stelladineutroni. Se, infine, il residuo dell’esplosione di supernova ha una massa sufficientemente elevata, la pressione del gas dineutroni degenere non riesce mai a bilanciare ...
Leggi Tutto
disco di accrescimento
Claudio Censori
Materia che si forma intorno a un corpo celeste quando del materiale proviene da un altro corpo orbitante intorno al primo, e ciò a causa dell’aumento della velocità [...] accrescimento si osservano nei sistemi stellari doppi nei quali una componente è una stella normale e l’altra un oggetto collassato (nana bianca, stelladineutroni o buco nero) che cattura materia: poiché i due corpi orbitano uno attorno all’altro ...
Leggi Tutto
collasso stellare
Claudio Censori
Fase finale nell’evoluzione di una stella, quando questa ha consumato al suo interno tutto il combustibile nucleare, in cui le azioni attrattive gravitazionali non [...] ha massa sufficientemente elevata, si compatta a una densità molto maggiore di quella delle nane bianche ma resta comunque ancora in uno stato di equilibrio (stelladineutroni), con il collasso gravitazionale fermato ancora una volta dalla meccanica ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] di protoni ma da un numero diverso dineutroni; due n. isobari sono invece costituiti dallo stesso numero di nucleoni, ma da un numero diverso di protoni e dineutroni quelle presenti nelle stelle, grazie all’impiego di acceleratori di ioni pesanti. ...
Leggi Tutto
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...