Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] ci si aspetta per un Universo piano, e costituita per il 4% dalla normale materia barionica (atomi, protoni e neutroni, quella di cui sono fatte le stelle, i pianeti, i nostri corpi), per il 23% da materia oscura, per il 73% dall'energia oscura o ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] , ecc. ◆ [ASF] Funzione di m.: (a) la relazione che dà il numero distelle con massa tra m e m+dm di conservazione della m. a riposo: v. fluidodinamica relativistica: II 660 b. ◆ [FNC] Numero di m.: il numero dei nucleoni (protoni e neutroni ...
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diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] nei cristalli: → Davisson, Clinton Joseph: Esperimento di D.-Germer. ◆ [FSN] D. dei neutroni: v. neutroni, diffrazione dei. ◆ [FSD] D. dei f e interferometria stellare: III 279 d. ◆ [OTT] Figura di d.: la distribuzione di intensità su uno schermo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] elementi pesanti avrebbe dovuto avvenire non nella nucleosintesi primordiale mediante una serie di catture neutroniche, ma successivamente, attraverso processi all'interno delle stelle. Una soluzione fu suggerita da Edwin Salpeter. Nato a Vienna e ...
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idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] di produzione dell'energia irraggiata dalle stelle: v. nucleosintesi stellare: IV 208 f. ◆ [ASF] Stelle solido [103 kg m-3] 0.0706 (- 262 °C)
Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 0.332
Struttura cristallina (<1.26 K) ( ...
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litio
lìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson [...] di l.: nella cosmologia, grandezza di notevole importanza per la ricostruzione della nucleosintesi primordiale: v. stella . [10-8 ž m] 8.3 (0 °C)
Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 71.0
Struttura cristallina (298 K) cub. corpo ...
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collasso
collasso [Dal part. pass. collapsus del lat. collabi "cadere"] [ASF] [RGR] Situazione, nota anche come c. gravitazionale e c. stellare, di una stella o, generic., di un sistema materiale irradiante, [...] di 108 kg/m3, e delle stelle a neutroni); quando la massa volumica raggiunge valori ancora più grandi, dell'ordine di (v.). ◆ [MCQ] C. della funzione d'onda: il passaggio di un sistema microscopico da uno stato in cui una grandezza fisica del sistema ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...