HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] , Wilhelm (1793-1864) aveva effettuato una delle prime misure di parallassi stellari e le prime determinazioni accurate dei moti di stelledoppie – il quale la invitò a lavorare con lui a Berkeley in California. Nel dicembre del 1955 partì così da ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] lo studio delle lenti acromatiche e costruì un nuovo micrometro a lente bipartita per la misura delle distanze delle stelledoppie e dei diametri dei pianeti. Lo stesso micrometro, applicato a piccoli cannocchiali acromatici, era adatto per misure ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] ; risultati assai superiori a quelli della mappa fiorentina, che arrivava solo a 6600 stelle e trascurava le distanze tra le stelledoppie. È quindi comprensibile e giustificato l'elogio di Encke, che gli scriveva il 14 ag. 1830: "parmi les cartes ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] R. osservatorio del Campidoglio, in Rendic. d. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, XXXI[1922], pp. 76-80; Osservazioni di stelledoppie eseguite al R. osservatorio del Campidoglio, in Astronomische Nachrichten, Bd. 230, n. 5509[1927], pp. 253-254; Bd. 232, n ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] assistente e poi astronomo aggiunto all'osservatorio del Collegio Romano a Roma, si occupò di stelledoppie e di spettroscopia stellare proseguendo anche nell'osservazione di pianetini e comete. Nel dicembre 1910 conseguì la libera docenza in ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] ; poi quello sugli scandagli stellari, in seguito quelli su alcune comete del XV secolo, infine i difficili calcoli delle orbite delle stelledoppie Σ 3121, o Σ 298, B Delphini, Γ Coronae, in Herculis. Su questi ultimi è difficile dire qualcosa senza ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] trigonometriche fotografiche, l'osservazione fotografica delle stelledoppie e la ricerca sulla più probabile G. Zappa),ibid., s.3, IV, 2(1907), pp. 31-40; Posizioni di stelle in meridiano (in coll. con E. Millosevich ed E. Tringoli),ibid., p. 95; ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] , ma dalla combinazione di due misure di distanza.
Tra i suoi lavori in questo campo sono da ricordare: Misure micrometriche di 127 stelledoppie e triple del catalogo di Struve, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Napoli, II (1855-57), pp. 51-93 ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] si sforzò di provare che la teoria di Ritz era in grado di fornire una buona spiegazione di dati astronomici (stelledoppie, variabili e nuove) altrimenti problematici, e che quindi l'ipotesi balistica fosse più feconda della relatività e più vicina ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] .
I suoi interessi per le problematiche del calcolo orbitale non si fermarono alle comete ma si ampliarono anche a quelle delle stelledoppie (Orbita del sistema binario S 1909 [44 i Bootis]), in Atti del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...