Poeta e romanziere ungherese (n. Székesfehérváṛ 1907 - m. 1971). La sua lirica è caratterizzata da un forte realismo, da una grande sensibilità verso la natura e da varietà di forme (Kenyérszegés "Primo [...] sole", 1960); i suoi romanzi sono in parte autobiografici (Téli szivárvány "Arcobaleno d'inverno", 1942; Bűn és bocsánat "Peccato e perdono", 1957), e in parte storici (Hulló csillagok "Stellecadenti", 1952; A tél fiai "I figli dell'inverno", 1953). ...
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Famiglia di astronomi napoletani. Antonio (Campobasso 1794 - Napoli 1863) fu prof. di analisi matematica all'univ. di Napoli e astronomo all'osservatorio di Capodimonte: pubblicò varî lavori sulle stelle [...] cadenti. Il figlio Arminio (Napoli 1838 - ivi 1897), anche lui astronomo all'osservatorio di Capodimonte, da 1966), prof. all'univ. di Napoli (1925-45), socio nazionale dei Lincei (1958) si è occupato di dinamica stellare e di astronomia teorica. ...
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Poeta sloveno (Medana, Gorizia, 1882 - Lubiana 1967); figlio di padre sloveno e di madre italiana, ha studiato giurisprudenza a Vienna ed è stato magistrato in diverse città iugoslave. È autore di parecchie [...] raccolte di liriche (Padajoče zvezde "Stellecadenti", 1916; Zlate lestve "Scale d'oro", 1940; Primorski soneti "Sonetti del litorale", 1952; Pesmi "Poesie", 1962). Notevole, fra le sue numerose traduzioni, un'antologia della poesia italiana (1940), ...
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Costellazione (lat. Lyra) del cielo boreale, prossima alla Via Lattea, tra il Cigno e Ercole. La stella più luminosa è Vega (α Lyrae), la quarta delle stelle più brillanti del cielo, dopo Sirio, Canopo [...] e Rigil Centauri. Lireidi (o Liridi) Sciame di stellecadenti con radiante nella costellazione della L.; si vedono generalmente dal 16 al 23 aprile e sono connesse con la cometa 1861 I. ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] Sirio riuscirà a sconfiggere tali forze al servizio dello spirito maligno Ahriman, e a ristabilire l'ordine celeste. Le stellecadenti sono scagliate nel cielo da Angra Mainyu, nome avestico di Ahriman, con l'esplicito fine di sconvolgere l'ordine ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] alla montagna a due picchi. I giochi hanno consimili avvii: in quello della salita al cielo, che celebra il solstizio, tempo di stellecadenti, si deve saltare fra 5 o 7 o 12 settori di un'area, evitando l'inferno. Nei giochi di carte, di dadi ...
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Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] introdotto da di:
(32) accade talvolta che anche i partiti manifestino indifferenza
(33) raramente avviene che si vedano le stellecadenti
(34) mi dispiace che sia finita così
(35) sembra brutto uscire senza dirglielo
(36) non accade spesso di vedere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] erba nelle Canzoni delle strade e dei boschi (1865). La freschezza di una saggezza popolana arieggia in un’estate piena di stellecadenti. “È giocando che la donna, è giocando che il bambino, carpiscono dolcemente l’anima. Il debole è il trionfatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La distruzione degli ebrei d’Europa ha generato riflessioni sulla rappresentabilità [...] dottrina cabalistica legata alla visione del carro di Ezechiele) o Sternenfall (“stellecadenti”), Kiefer evoca gli scomparsi e il vuoto da essi lasciato attraverso numeri, stelle e un cielo cinereo. Le rovine del Reich ritornano spesso nel lavoro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] che l’aria provoca o subisce e che noi chiamiamo meteore, in quanto hanno luogo al di sopra della Terra. Stellecadenti, comete e aurore boreali sono prodotte dall’infiammazione dell’aria a causa di forti attriti e da corpuscoli che la terra ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
cadente
cadènte agg. [part. pres. di cadere]. – 1. Che cade, ma per lo più con sign. particolari: una casa c., vecchia, in rovina, che minaccia di crollare da un momento all’altro; Dagli atri muscosi, dai Fori cadenti (Manzoni); stelle c.,...