DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] in Piemonte nel 1867, Torino 1868; Le meteore cosmiche, Milano 1869 (2 ediz., Torino 1871); Sulla grande pioggia di stellecadenti prodotta dalla cometa periodica di Biela e osservata la sera del 27 nov. 1872, ibid. 1872; Sulle possibili connessioni ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] e il 3 giugno e sul ritorno della cometa a corto periodo di Enke. Tra le altre opere, si ricordano: Stellecadenti (Parma 1838), Aurora boreale (Parma 1840), Ago magnetico (Parma 1842), Ozono atmosferico (Parma 1885).
Bibl.: P. Pigorini, Necrol. del ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] del 1889, in Atti della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 2, VI (1893-94), 6, pp. 1-43; Stellecadenti dello sciame delle Leonidi, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, V (1899), p. 224 ...
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BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] dacostruzione, Bologna 1881; Corso di litologia - Filoni metalliferi,rocce,pietre edilizie,marmi..., Bologna 1885; Le stellecadenti, Firenze 1886. Tra gli opuscoli: La composizione chimica e la fisica struttura dei mineraliconsiderate secondo la ...
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SCHIAPARELLI, Giovanni Virginio
Emilio BIANCHI
Astronomo, nato a Savigliano il 14 marzo 1835, morto a Milano il 4 luglio 1910. Compiuti gli studî elementari sotto l'insegnamento del padre, dal 1841 [...] italiana dei XL; premio Lalande dell'Académie des Sciences dell'Institut de France nel 1868 per i suoi lavori sulle stellecadenti e poi nel 1890 per le sue osservazioni sulla rotazione di Mercurio e Venere; medaglia d'oro della Royal Astronomical ...
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TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht
Lucio Gialanella
Astronomo, nato il 4 dicembre 1821 a Nieder-Cunersdorf nella Lusazia superiore, morto il 16 marzo 1889 a Firenze. Appartenente a modesta famiglia, apprese [...] permise a G. V. Schiaparelli di affermare - con la teoria ormai famosa - la sua indubitabile connessione con le stellecadenti del periodo di novembre (Leonidi). Nei quattro anni che stette a Milano scoprì altre quattro comete: notevole la 1873 II ...
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SAVINI, Medoro
Mario Menghini
Patriota e scrittore, nato a Piacenza il 21 settembre 1836, morto a Roma il 21 febbraio 1888. Appena sedicenne, insieme con alcuni suoi condiscepoli, fu condannato a dodici [...] , e mantenne la parola (Angelo custode, Aurore boreali, Fanciulla, Fantasma, Fiorenza, La figlia del re, Luisella, Rose del Bengala, Stellecadenti, Un dramma in mare, Un giorno di sole, Velleda). Il S. fu deputato dalla XIII alla XVI Legislatura, e ...
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KVAPIL, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta, regista, autore drammatico ceco, nato a Chudenice (Klatový) il 25 settembre 1868, morto a Praga il 10 gennaio 1950. Artista nazionale di Cecoslovacchia [...] note elegiache struggenti, di languida, esausta malinconia.
Le sue principali raccolte di versi hanno nome Padající hvězdy ("Stellecadenti", 1889), Růžový keř ("Il cespuglio di rose", 1890), Tichá láska ("Amore sommesso", 1891), Liber aureus (1893 ...
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GRADNIK, Alojzij
Poeta sloveno, nato a Medana presso Gorizia il 3 agosto 1882 da padre sloveno e madre italiana. Compiuti gli studî di giurisprudenza a Vienna si è dedicato alla magistratura.
Pur avendo [...] non soltanto di arricchire la poesia slovena contemporanea di numerose raccolte di versi classicamente cesellati (Padajoče zvezde, "Stellecadenti", 1916; Pot bolesti, "La via del dolore", 1922; De profundis, 1926; Zlate lestve, "Scale d'oro", 1940 ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , I, 3). Dell'esalazione terrestre nella parte di aria più alta Aristotele si serve per spiegare il fenomeno delle stellecadenti, che sarebbero parti di esalazione frantumate in varie direzioni e infiammate a causa del calore, nonché il fenomeno dei ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
cadente
cadènte agg. [part. pres. di cadere]. – 1. Che cade, ma per lo più con sign. particolari: una casa c., vecchia, in rovina, che minaccia di crollare da un momento all’altro; Dagli atri muscosi, dai Fori cadenti (Manzoni); stelle c.,...