SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] epoca ellenistica compare a Gerusalemme la stella a cinque punte (il cosiddetto "scudo di Salomone").
Nell'ambiente fenicio e dalla tartaruga. Altri animali del simbolismo religioso erano i "cavalli del mare" (hai-ma p'u-t'ao), la cicala, il ch' ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] fisica nucleare e subnucleare (10−16 cm) al moto delle stelle e delle galassie. è infatti opinione comune che, in questa regione si senta come l'Alessandro Magno della poesia di Pascoli, che piange di fronte al mare perché non ci sono nuove terre da ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] 61 Quell'anima là sù c'ha maggior pena).
Nel Convivio questo valore di a. è tipico della forma impersonale, sia con la particella ci (II VI 10 ci ha di spazio [dalla stella Venere al centro della terra] tremilia dugento cinquanta miglia) sia senza (I ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] 1998). Nel libro di Wang Yinglin (1223-1296), che ha per titolo Maredi giada (Yü hai), e in quello di Xu Song (1781- fori nelle posizioni corrispondenti a quelle delle stelle nel cielo. Anche il planetario di Guo Shoujing era azionato ad acqua; vi ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] l'ammiraglio Sir Francis Beaufort (ideatore di una scala per misurare i venti in mare), l'ammiraglio Robert Fitzroy (al quale e mezzo (47 cm ca.), la stella compagna di Sirio (Sirio B), una stella relativamente debole, la cui esistenza era stata ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] d’aiuto, e si configura nell’apparizione di una Croce distelle, splendenti in cielo nelle ore meridiane, accompagnate riferimento a Pătrăuţi: pp. 86-87.
32 Cfr. M.M. Székely, Ştefan cel Mare şi cultul Sfintei Cruci, cit., p. 24.
33 Eus., v.C. I 28. ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] di Tlaltecuhtli, un grande coccodrillo che galleggiava su un mare immenso. Un giorno due divinità, Quetzalcoatl e Tezcatlipoca, decisero di in Messico ogni aspetto della Natura era considerato sacro: le stelle, il Sole e la Luna, le nuvole, gli alberi ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] maree, fino alla formazione dei fiumi, delle montagne, delle rocce, dei minerali e dei metalli. Alcuni studiosi si concentravano su particolari tipi di accettabile l’idea secondo cui le stesse stelle si trovano al di là della sfera sublunare e non ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e non conosce l'uso degli strumenti di navigazione. Per la notte si utilizzavano le stelle e per il giorno la posizione I sec. a.C., per giungere in India via mare. Durante il regno di Nerone si seguiva una rotta transmarina da Okelis a Muziris, ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] in vista di uno scopo positivo, allora qual è – si chiede Teofrasto – il fine del moto circolare delle stelle? Si potrebbe delle mammelle nell’uomo, quello delle onde del mare o delle maree, la presenza di corna in alcuni animali, come i cervi, per ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...