Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] terra e il mare sono di tutti, anche se prendono nomi diversi, così anche le religioni e i modi di chiamare le divinità sono si riveli alla vista. / Lassù non v’è etere che regga le stelle sfavillanti, / né vi si libra la Luna dal canoro fulgore, / ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , mentre a bastanza occhiuti non si rendono li stessi astronomi anche co’l cannocchiale di Galileo; e quindi nelle Stelle pescano e nella Luna tanti Granchij». Di fronte alla nuova scienza e ai suoi pericoli occorreva la prudenza, la cautela, che ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] della vita europea, le vacanze ai monti o al mare, le gite in bicicletta, i grandi magazzini, la Rinascente andrà/ per una notte», e di donne che non erano più angeli né signore, «Non sono una signora/ una con tante stelle nella vita/ non sono una ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ), che partorì Urano (il Cielo) e Ponto (il Mare). Dall'unione di Gea con Urano nacquero i Titani e i Giganti. Ma con il corpo di Ymir, forgiarono il mondo, mentre con le scintille provenienti dalla regione del caldo crearono le stelle.
Le origini ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] gli occhi al cielo e vide l’onorata croce e una scritta distelle annunciante quanto segue: «Costantino, vinci con questo!». Egli allora preparò nel IV libro a proposito del regno di Argo e del viaggio per mare degli argonauti69. Così, dopo aver ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] il segno di Dio, più splendente dei raggi del sole, a forma di croce e circondato da stelle, e 1473 – un an cheie al domniei lui Ştefan cel Mare (1473 – un anno chiave della signoria di Stefano il Grande), in Anuarul Institutului de Istorie şi ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] di meditare Cristo con mente pura. Non sono privi di senno, né hanno voluto abitare in luoghi deserti per rozzezza di carattere, ma volti alle alte stelle ; conviene dunque raggiungere la meta via mare, senza allontanarsi molto dalla costa e facendo ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] pur dichiarando di lasciare ai teologi la questione se le stelle abbiano un'anima, afferma che i pianeti hanno capacità di sentire e di gioire. Questi Terra? dov'è l'Inferno? perché le acque del mare sono salate? qual è l'attività dei vulcani? Le ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] stella polare e le altre innumerevoli stelle che si collocano fra i due poli. Descritto poi lo zodiaco, dove particolare interesse è rivolto al sole, oggetto di . Il terzo libro si occupa ancora del mare e della navigazione, e in particolare delle ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] di sermoni per i funerali, distinti questa volta a seconda delle circostanze in cui è avvenuto il decesso (morti in guerra, per mare è esempio di bontà o di astinenza, ma anche di accidia, simboleggia gli angeli, ma anche il peccato; le stelle sono i ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...