Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] legenda divus; al verso invece mostrano l’imperatore defunto su un carro (forse quello di Elia), mentre dall’alto appare, accanto a una stella, la mano di Dio193. Un’iconografia insomma che, senza essere esplicitamente cristiana (la mano poteva anche ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] problema di stabilire la longitudine in mare. I più aggiornati quadranti inglesi divennero merce di scambio uno strumento con il quale poteva scandagliare i cieli alla ricerca distelle fino alla quarta magnitudine. Nel 1781, mentre conduceva questa ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] avevano vinto il tempo, venivano trasportate per mare, per dare ad alcuni figli di lavandai case più splendide del palazzo imperiale94. gesiegt, sondern verloren. Denn sie tratt an die Stelle der Alten Staatsreligion und musste gegen ihren Willen und ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] cura e diligenza alla rettifica delle tavole dei movimenti dei cieli e delle posizioni delle stelle fisse, al fine di scoprire la tanto desiderata longitudine a mare per perfezionare l'arte della navigazione" (Jardine 2000, p. 14). In altre parole, a ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’inoltrato Impero cristiano, nonché il suo valore come elemento di coesione della società, al di là delle differenze di ceto e di ricchezza.
Il mare e il vino: immagini di prosperità e di benessere
I personaggi del mito non sono solo i protagonisti ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Ρωμαϊκοῖς στοιχείοις] tra le stelle che formavano la frase terra l’abbraccerà, il mare la ospiterà,
Le braccia dell Pertusi.
21 M. Gigante, Per l’interpretazione della Restitutio Crucis di Giorgio di Pisidia, in La Parola del Passato, 30 (1975), pp. ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...]
È ad opera di persone di questo tipo, che talora sono anche delle vere e proprie stelle dello star-system intorno linee di confini sublimi, innegabili: da un lato, i più alti monti d’Europa, l’Alpi; dall’altro, il Mare, l’immenso Mare. [...] Sino ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] terra e il mare sono di tutti, anche se prendono nomi diversi, così anche le religioni e i modi di chiamare le divinità sono si riveli alla vista. / Lassù non v’è etere che regga le stelle sfavillanti, / né vi si libra la Luna dal canoro fulgore, / ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] d’aiuto, e si configura nell’apparizione di una Croce distelle, splendenti in cielo nelle ore meridiane, accompagnate riferimento a Pătrăuţi: pp. 86-87.
32 Cfr. M.M. Székely, Ştefan cel Mare şi cultul Sfintei Cruci, cit., p. 24.
33 Eus., v.C. I 28. ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] gli occhi al cielo e vide l’onorata croce e una scritta distelle annunciante quanto segue: «Costantino, vinci con questo!». Egli allora preparò nel IV libro a proposito del regno di Argo e del viaggio per mare degli argonauti69. Così, dopo aver ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...