La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] che dal 1967 in poi sono state rilevate ben 27 burst di grande potenza di raggi X, da attribuirsi all'esplosione di supernovae oppure di comete attirate da stelledineutroni o ad altri eventi da stabilire; l'annuncio è stato ritardato sino ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] astronomi americani scopre il primo esempio di pulsar ultrarapida. Si tratta di una nuova classe di pulsar caratterizzate dal fatto di essere associate con stelledineutroni con il minimo periodo di rotazione possibile e con un campo magnetico 1000 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] nel 1970. I suoi rivelatori scoprirono le pulsar binarie a raggi X, che sono stelledineutroni che traggono energia dalla caduta di materia proveniente dalla stella compagna. Egli diresse la costruzione e la messa in opera del telescopio a raggi X ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] idrogeno sono deboli (perché è in gran parte ionizzato). Per le stelledi tipo B (ca. 15.000 K) l’He II è di Fabry e Perot.
S. neutronica. L’insieme delle tecniche di analisi strutturistica fondate sulla diffrazione di fasci dineutroni ad opera di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] le caratteristiche generali della sorgente, che si ipotizza sia una stella rotante dineutroni con diametro di soltanto 10 km, massa volumica dell'ordine di 1018 kg/m3 e campo magnetico con induzione di 108 T.
Il passaggio del pianetino Icaro. Il 14 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Leida, e George Herbig, della University of Hawaii di Honolulu.
Scoperta di righe del tecnezio nello spettro distelledi tipo S. La scoperta di con la collaborazione di fisici dell'Università di Roma, differisce dal neutrone per l'orientamento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] elettroni per formare quelli che egli chiamò neutroni. Per più di un decennio queste entità rimasero tuttavia pure solare. Secondo tale teoria due tipi di processi nucleari generavano l'energia nelle stelledi sequenza principale, come il Sole, e ...
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stellastélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] relativistica: I 192 a. ◆ [ASF] S. del dintorno solare: v. materia oscura: III 643 a. ◆ [ASF] S. dineutroni: uno dei tre possibili stadi finali dell'evoluzione stellare, relativo alle s. aventi massa compresa tra 1.4 e 3 masse solari (quelle ...
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gravitazione
gravitazióne [Der. di gravità] [MCC] [RGR] Proprietà caratteristica e fondamentale, insieme con l'inerzia, della materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali (generic., fra [...] , stelle a neutroni, buchi neri, ecc.) e della cosmologia moderna. A distanze molto piccole, dell'ordine della distanza di Planck, λP= (ℏG/c3)1/2²10-35 m (con ℏ costante di Planck ridotta e c velocità della luce nel vuoto), gli effetti quantistici ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...