La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] , il nocciolo di gas degenere si forma quando è già iniziata la combustione dell'elio e la stella attraversa la fase di gigante rossa. In stelle di massa ancora maggiore del Sole si potranno innescare altre reazioni nucleari, e si avranno altre fasi ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] e delle isocrone.
Una teoria completa della formazione delle stelle dovrebbe presumibilmente poter prendere le mosse dalle proprietà osservate di una nube molecolare gigante (massa, distribuzione di densità e temperatura, composizione, rotazione ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] diverso da grosse quantità oscure di normale sostanza barionica, sia nella forma di stelle nane brune, pianeti giganti, sciami di meteoriti, sia in quella di buchi neri formati dalle stelle. Ma soltanto il 6% circa (o al massimo il 10%) della densità ...
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stellastélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] di s. di riferimento per i sistemi fotometrici di magnitudini: v. stella: V 619 d. ◆ [ASF] S. subnana: v. sopra: S. nana. ◆ [ASF] S. supergigante: v. sopra: S. gigante. ◆ [ASF] S. variabile: denomin. tradizionale delle s. che mostrano variazioni del ...
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ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] . ◆ [FAT] I. selettiva: sensibile tecnica per lo studio di atomi giganti: v. atomi giganti: I 277 b. ◆ [FAT] I. specifica: per una data specie e di pressione, come accade, per es., nelle stelle; (b) il numero totale delle coppie ione-elettrone ...
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Amedeo Balbi
La scoperta dei pianeti erranti
La ricerca di pianeti intorno ad altre stelle (o pianeti extrasolari) è uno dei filoni di studio più attivi nell’astrofisica contemporanea. Negli ultimi quindici [...] .
Il catalogo, in continua crescita, include pianeti giganti di tipo gassoso ma anche pianeti rocciosi di massa essi si siano formati in isolamento, in modo simile a una stella, dal collasso gravitazionale di una nube di materiale, senza però ...
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K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] per l'analogia fra il loro spettro e quello delle macchie solari; tale classe comprende stelle nane e giganti: v. stella: V 622 a. (b) Simb. di una delle tre componenti della corona solare: → corona. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico potassio, dal ...
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ammassi stellari
Claudio Censori
Gruppi di stelle associate per effetto della loro mutua attrazione gravitazionale; le stelle hanno approssimativamente uguali età e composizione iniziale, avendo tratto [...] ) e ammassi globulari, a seconda della distribuzione delle stelle nell’ammasso. Gli ammassi aperti non hanno una forma ammassi e dalle nubi molecolari giganti. Gli ammassi globulari sono immensi grappoli di stelle di forma generalmente sferica, con ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] che tra circa 5 miliardi di anni il combustibile che ora tiene acceso il Sole finirà e la stella si trasformerà in una 'gigante rossa', avente un raggio anche 100 volte maggiore dell'attuale; ciò comporterà la distruzione di Mercurio e forse ...
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R
R 〈èrre〉 [Forma maiusc. della lettera r] [ALG] Simb. del campo dei numeri reali; Rn o Rn sono simb. dello spazio euclideo di dimensione n. ◆ [ASF] (a) Simb. di un tipo spettrale di stelle, di bassa [...] spettrali del carbonio e del cianogeno, per cui prendono anche il nome di stelle al carbonio, che condividono con quelle della vicina classe N; sono tutte giganti e supergiganti, in maggioranza variabili, ma poco numerose e invisibili a occhio nudo ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...