Cassiopea
Cassiopèa [Lat. Cassiopeia, personaggio mitologico, moglie di Cefeo, re degli Etiopi, mutata in costellazione] [ASF] Antica costellazione boreale, all'incirca simmetrica dell'Orsa Maggiore [...] rispetto al polo nord celeste, di simb. Cas; per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti → costellazione; è un gruppo di stelle che si presentano disposte a forma di M o di W a seconda dell'ora d'osservazione. ...
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circumzenitale
circumzenitale [agg. Comp. di circum- e zenitale "vicino allo zenit"] [GFS] Arco c.: fenomeno ottico atmosferico, facente parte dell'alone, ma di breve durata, consistente in un arco luminoso, [...] molto splendente e colorato, tangente superiormente all'alone: v. ottica atmosferica: IV 358 d. ◆ [ASF] Stella c.: denomin. delle stelle con declinazione tale da passare vicino allo zenit di un dato luogo. ...
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Fisica
In astrofisica, c. gravitazionale per una stella o, genericamente, per un sistema materiale in equilibrio radiativo, è il fenomeno in cui le azioni attrattive gravitazionali interne non sono più [...] aumento della densità. Il risultato finale potrebbe essere la formazione di un buco nero o di una stella di neutroni (v. fig.).
Medicina
Sindrome d’insufficienza cardiocircolatoria acuta, caratterizzata da ipotensione per diminuita portata cardiaca ...
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nova
nova 〈nòva〉 (o Nova) [Lat. "nuova", pl. novae 〈nòve〉] [ASF] Denomin. di uso internazionale per indicare la condizione di una stella caratterizzata da un improvviso aumento della luminosità (sino [...] normali. Tale denomin. deriva dal fatto che la detta caratteristica era interpretata come manifestazione della formazione di una nuova stella; oggi il fenomeno è visto come una fase caratteristica di sistemi binari costituiti da una nana bianca e da ...
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radioscintillazione
radioscintillazióne [Comp. di radio- nel signif. c e scintillazione] [ASF] [GFS] Nella radio-astronomia, la continua e rapida fluttuazione casuale dell'intensità dei segnali provenienti [...] da una radiosorgente, dovuta principalmente a fluttuazioni dell'indice di rifrazione radioelettrico della ionosfera, così denominata per l'analogia con la scintillazione della luce delle stelle. ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] galassie a spirale ruotano in maniera troppo veloce nelle loro parti esterne per ritenere che agisca solo la gravità delle stelle in esse visibili e del materiale interstellare. E così via. Gli indizi gravitazionali di materia oscura nell'alone della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] fondendo la conoscenza che egli aveva dell'interno del nucleo con quella che Gamow possedeva della struttura interna delle stelle. In pochi mesi Bethe elaborò in dettaglio la propria teoria del ciclo protone-protone, in cui quattro protoni potevano ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] 7. Gli esperimenti del futuro. 8. Esperimenti di terza generazione. 9. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. Le proprietà del Sole
Fra tutte le stelle il Sole è per noi la più importante per una ragione alquanto ovvia: è di gran lunga la più vicina alla ...
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Fornello Chimico
Fornèllo Chìmico [ASF] Costellazione australe (simb. For, lat. scient. Fornax), introdotta da N.-L. Lacaille nel 1752, tra lo Scultore e l'Eridano (per la sua forma, in cui Lacaille [...] volle vedere un fornello con un alambicco chimico, e per la sua estensione in coordinate celesti → costellazione); è composto da stelle piuttosto deboli, la più brillante di esse avendo magnitudine 3.9. ...
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Kapteyn Jacobus Cornelius
Kapteyn 〈kaptèin〉 Jacobus Cornelius [STF] (Bernevald 1851 - Amsterdam 1922) Prof. di astronomia nell'univ. di Groninga (1878). ◆ [ASF] Aree sulle correnti di K.: v. oltre: Galassia [...] scelte di K.), distribuite regolarmente per declinazione e ascensione retta, di cui due centrate sui poli celesti. ◆ [ASF] Stella di K.: stella della costellazione australe del Pittore, notevole per il suo grande moto proprio, di circa 8.8'' all'anno ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...