equatore
equatóre [Der. del lat. aequator -oris, da aequare "rendere uguali" (il giorno e la notte), riferendosi all'e. terrestre: v. oltre] [ASF] E. celeste: l'intersezione della sfera celeste con il [...] [ASF] E. galattico: la circonferenza massima della sfera celeste a 90° dal polo boreale galattico, che si trova presso la stella 31 Comae della costellazione della Chioma di Berenice; segna al-l'incirca la linea mediana della Via Lattea; il suo piano ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] α-β-γ) nel 1948, è essenzialmente responsabile della formazione di nuclidi molto leggeri (2H, 3He, 4He, 7Li). La nucleosintesi stellare, al cui studio hanno dato nel 1957 contributi fondamentali E.M. Burbidge, G.R. Burbidge, W.A. Fowler, F. Hoyle ...
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Pegaso
Pègaso [Lat. scient. Pegasus, dal nome gr. Pègasos di un cavallo mitico] [ASF] Grande costellazione antica del cielo boreale, di simb. Peg, a nord dei Pesci e dell'Acquario, in cui gli antichi [...] . che Perseo cavalcò per liberare Andromeda; l'apparenza più notevole è il grande quadrato di P., che ha per vertici le tre stelle più luminose di P. e la più luminosa della finitima costellazione di Andromeda (per la sua forma e la sua estensione in ...
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Scudo
Scudo (originar. Scudo di Sobieski) 〈...sobèski〉 [Lat. scient. Scutum o Sobiescii Scutum] [ASF] Costellazione, di simb. Sct, poco a sud dell'equatore celeste, introdotta nel 1603 da J. Hevelius [...] si trova in piena Via Lattea, tra l'Aquila e l'Ofiuco, in una zona ricchissima di ammassi stellari, ed è costituita da stelle tutte di modesto splendore (la più luminosa ha magnitudine 4.1); per la sua forma e la sua estensione in coordinate celesti ...
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scintillazione
scintillazióne [Der. del lat. scintillatio -onis, da scintillare, che è da scintilla] [ELT] Disturbo dell'esplorazione fatta con un radar, dovuto a una particolare struttura dell'eco, [...] di rifrazione dell'atmosfera terrestre conseguente alla turbolenza; ciò capita per tutte le sorgenti puntiformi, come sono appunto le stelle, mentre per le sorgenti estese, quali sono i pianeti, gli effetti della s. per i raggi provenienti da punti ...
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fisso
fisso [Der. del part. pass. fixus di figere "fermare"] [LSF] Fermo, non mobile, detto di cosa che non muta di posizione: riferimento f.; figurat., di grandezza che non muta di valore: condensatore [...] sono i teoremi che garantiscono l'esistenza di punti f. per T (per es., → contrazione). ◆ [ASF] Stelle f.: denomin. data in passato alle stelle o ai sistemi stellari, che, a differenza dei pianeti, appaiono all'osservazio-ne ordinaria in posizione f ...
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convergente
convergènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. convergens -entis del lat. convergere "tendere insieme verso un medesimo luogo", comp. di cum "insieme" e vergere "volgersi", e quindi "che si [...] componenti (che sono in realtà paralleli fra loro). ◆ [ASF] Metodo del c.: serve a determinare la distanza di un ammasso stellare: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 103 c. ◆ [ANM] Serie c.: quella per la quale è c. la successione delle ...
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In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] [1] dà un valore ωmax, che corrisponde a un periodo di rotazione di ∼1 s, maggiore di quello di numerose pulsar. Per una stella di neutroni, che ha un raggio di soli 10 km, il limite centrifugo è soddisfatto, invece, anche da periodi dell’ordine di 1 ...
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Ipparco di Nicea
Ipparco di Nicea [STF] Astronomo gr., nato a Nicea in Bitinia, vissuto nel 2° sec. a.C. e attivo a Rodi. ◆ [STF] [ASF] Catalogo di I.: il più accurato catalogo stellare dell'antichità, [...] fondatore dell'astrometria. In tale catalogo, I. riportò le coordinate celesti di oltre 1000 stelle, ordinate in sei classi di magnitudine apparente, la prima delle quali per le stelle più brillanti e la sesta per quelle appena visibili a occhio nudo ...
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cubito
cùbito [Der. del lat. cubitus, propr. "osso lungo del braccio, ulna"] [STF] [MTR] Nome di un'antica unità di misura di lunghezza largamente diffusa, con valori non molto differenti (all'incirca [...] a 0.444 m). ◆ [STF] [ASF] Antica unità di lunghezza angolare astronomica, introdotta dagli astronomi arabi: il c. maggiore, la distanza angolare tra le stelle Castore e Polluce della costellazione dei Gemelli e il c. minore, la distanza tra le ...
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stella2
stélla2 s. f. [tratto da stellare3]. – Nell’architettura navale, termine che indicava in passato il grado di finezza delle ordinate di uno scafo, oggi detto stellatura.
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...